“Ora c’è Dario Simic, ufficializzato come “consulente personale del presidente per il collegamento ed il supporto aziendale con allenatore, staff e squadra”, ma che tradotto vuol dire nuovo d.s. L’interrogativo è: che tipo di mercato può attuare un dirigente alla sua prima esperienza in materia e suggerito al patron da Davor Curkovic, consulente di Zamparini ed eminenza grigia delle strategie rosanero? Il sospetto che possano arrivare altri giocatori dell’Est europeo è molto forte, per quanto Eugenio Corini fin dal suo primo incontro con il presidente abbia sottoposto l’identikit dei calciatori che servono per dare un valore aggiunto all’organico: italiani o stranieri che conoscano già la A, in alternativa elementi forti di B. Come dire: ci sono pochi soldi, ma quei pochi spendiamoli bene. L’unica speranza è che Zamparini per una volta ascolti il suo tecnico invece dei suoi consulenti, i quali, ormai è chiaro, sono dediti ai propri interessi. Altrimenti il rischio che Corini diventi un altro uomo lasciato a se stesso è alto. Il tecnico sta cercando di ridare una fisionomia mentale e tattica ad una squadra in confusione che, al di là della pochezza tecnica complessiva, è anche figlia di strategie societarie senza una logica”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.