Gazzetta dello Sport: “In Coda per i gol: il futuro un rebus, Stroppa lo rivuole e piace a Palermo e Salernitana”

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul futuro di Coda conteso da molte squadre, tra queste anche dal Palermo.

Centoventisette gol in Serie B. Massimo Coda è al quarto posto nella classifica dei marcatori all-time in cadetteria, a soltanto 8 reti dal califfo Stefan Schwoch, a 7 da Daniele Cacia e a 5 dal podio occupato da Andrea Caracciolo. A 36 anni non ancora compiuti, il bomber di Cava de’ Tirreni ha dunque la concreta possibilità di diventare il re di tutti i tempi nella categoria che lo ha visto mancare la doppia cifra di gol in stagione una sola volta in carriera, al Benevento nel 2019-20 quando si fermò a 7. La domanda ora è: con quale maglia Coda andrà all’assalto del record?

Stroppa, sì 0 no? Al momento, ma ancora per pochissimo, Coda è legato contrattualmente alla Cremonese. a cui era tornato la scorsa estate, in prestito dal Genoa, a distanza di 12 stagioni: nella sua prima esperienza in grigiorosso. Tre annate dal 2008 al 2011, aveva messo a referto 24 reti in 85 partite. In carriera Coda è stato due valle capocannoniere della Serie B (nel 2020-21 e nel 2021-22 sempre con il lecce) e ha conquistato una doppia promozione in Serie A con Lecce e Genoa nelle ultime stagioni, mentre una terza risale alla precedente esperienza con il Benevento. Gioco forza, è un boccone di mercato ambito dalle big con serie intenzioni di fare il salto di categoria anche la permanenza a Cremona non è un’ipotesi totalmente da scartare. Il club non l’avrebbe riscattato per una scelta univoca fatta per tutti i prestiti con diritto di riscatto in essere, Stroppa in una recente intervista alla Gazzetta lo ha elogiato («Coda non è detta che non torni. Con me batte il record di gol in B») però nel finale di stagione l’ha un po’ gestito, non è stato sempre titolare, ma comunque ha chiuso con un totale stagionale di 18 gol (16 campionato, 1 playoff, 1 Coppa Italia).

Il richiamo della terra Un scenario plausibile lo vede, a 36 anni, avvicinarsi a casa. Cava de Tirreni dista una quindicina di chilometri da Salerno. Il club di Iervolino farà di tutto per tornare subito in Serie A e Cada potrebbe quindi essere il nome forte per un immediato rilancia. Ma non c’è fretta, anzi, pur avendo scelto allenatore e d.s, (Sottile Petrachi) il club è alle prese con il passaggio di proprietà da Iervolino a Brera Holding, A Salerno Coda ci ha già giocata, in B, nel blennio 2015-17 segnando in totale 31 gol. Un altro bomber di lusso è nel mirino dei campani: Gennaro Tutino in uscita dal Cosenza, Ma occhio anche alla Samp e all’estero, con lo Schalke 04 che avrebbe chiesto informazioni su di lui. Tornando a Coda, anche il Palermo sarebbe in qualche modo una scelta “di cuore”. In rosanero ritroverebbe l’amico fraterno Lucioni. I siciliani la scorsa estate erano a un passo da Coda. Al Palermo però prima va risolto il rebus Brunori, bomber di fatto sul mercato, ma con richieste motto elevate che potrebbero frenarne la cessione, anche se l’attaccante piace a un club importante come la Sampdoria e ha buon mercato in Serie A: Empoli e Lecce in pole.