L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” riporta della situazione in casa Palermo tra infortunati in via di recupero e assenti causa convocazione della propria nazionale: “Sette convocati con le nazionali, ovvero sette giocatori a cui rinunciare domenica col Parma e la rabbia del Palermo che non tende ad arrestarsi.Fino ad oggi la vicenda e la relativa richiesta di spostamento delle gare ha visto soccombere il Palermo in tutte le sedi, a cominciare dalla Lega, tanto da spingere il club a chiedere l’intervento delle istituzioni e del sindaco Orlando, dopo che pure i tentativi degli avvocati hanno fatto un buco nell’acqua.
GLI IMPEGNI Da domani e fino al 10 ottobre, 7 rosanero saranno in giro per l’Europa. E se sta volta c’è un giocatore convocato in meno è solo perché Aleesami è infortunato. Cionek sarà prima impegnato con la Polonia in Armenia e poi in casa con Montenegro, mentre la Bulgaria di Chochev ospiterà prima la Francia e poi andrà a far visita al Lussemburgo. Jajalo giocherà con la sua Bosnia contro Belgio ed Estonia, mentre la Slovenia di Struna se la vedrà con Inghilterra e Scozia. Impegni con Bielorussia e Repubblica Ceca per la Croazia Under 21 di Posavec, mentre la Macedonia di Nestorovski e Trajkovski farà prima visita all’Italia venerdì, poi ospiterà il Lichtenstein. Dopo partite, aerei e viaggi, le nazionali consegneranno di nuovo a Tedino i giocatori mercoledì 11 a metà della settimana che porta al big match in casa del Frosinone. Polemico il d.s. Lupo: «Non vogliamo avere alibi perché siamo un gruppo forte con una un’identità tecnica e morale importante grazie al lavoro di Tedino ed el suo staff. Ma ci ha dato fastidio l’arroganza delle altre società di B, che hanno detto no senza un valido motivo. Ma la posizione ostile degli altri club mi fa capire che siamo percepiti come una squadra forte e, dunque, temuta».
INFERMERIA Davanti alle assenze dei nazionali, però,qualche motivo per sorridere almeno arriva dall’infermeria che comincia a svuotarsi, come dice lo stesso Lupo: «Stiamo monitorando Monachello e Rolando e credo che già domenica col Parma andranno in panchina pronti per poter giocare. L’assenza dell’ex attaccante dell’Atalanta ci ha creato qualche problema, ma il suo infortunio non è legato a quello che ha subito nella passata stagione. Anche Balogh – aggiunge il d.s. – era stato convocato dall’Ungheria, ma abbiamo ottenuto di tenerlo con noi per fargli continuare il percorso di riabilitazione». Proprio ieri Monachello e Rolando si sono allenati col resto del gruppo, mentre hanno svolto allenamento differenziato Coronado e Rajkovic”.