Gazzetta dello Sport: “Ilicic e la Viola possono spedire i siciliani in B. La Fiorentina fatale quattro anni fa”
“Toh chi si rivede? La Fiorentina. Sembra il killer designato per i rosanero. Potrebbe toccare ancora ai viola certificare la condanna in B per il Palermo. Un film già andato in onda il 12 maggio 2013, quando i rosanero uscirono battuti dal Franchi per 10 grazie a un gol di Luca Toni alla penultima giornata. Questa volta lo scenario sarà il Barbera, con la speranza che nella malaugurata ipotesi di sconfitta, o comunque di non vittoria senza recuperare terreno dall’Empoli, non ci sia di nuovo lo zampino di un altro ex. Josip Ilicic in quella squadra che salutò la A c’era e proprio a fine anno venne ceduto alla formazione dei Della Valle. Lo sloveno, nonostante un finale in crescendo, dopo una stagione da dimenticare, che lo ha portato a siglare 10 reti non riuscì a impedire il tracollo finale. Ilicic, tra l’altro, ha già segnato tre gol al Palermo e tutti al Barbera: uno nel match di due anni fa che coincise con la festa per l’ultima partita di Dybala in rosanero e due la scorsa stagione nel giorno dell’Epifania. Considerando che il trequartista non segna da gennaio e nell’ultima gara con l’Inter è risultato fondamentale, subentrando a uno spento Bernardeschi, per la vittoria finale dei viola, viene da pensare che domenica potrebbe pure togliersi lo sfizio di dare la spallata definitiva alla sua ex squadra. Sarebbe la chiusura del cerchio degna del migliore scenografo per sancire il periodo intercorso tra una retrocessione all’altra dei rosanero con un protagonista che ha vissuto entrambe le sponde. RECORD Un traguardo da evitare, quello del doloroso verdetto con quattro giornate d’anticipo, perché andrebbe a arricchire la già triste bacheca di primati negativi di quest’anno collezionati dal club di vila del Fante e che diventerebbe un vero record, visto che mai il Palermo è andato incontro a una retrocessione con un tale margine dalla chiusura del campionato. L’unico modo in cui il Palermo potrà controbattere la legge dell’ex al veleno è Diamanti, sempre nel caso in cui entrasse, visto che il veto dall’alto sul suo impiego dal 1’ resta. Il fantasista ha giocato in viola sei mesi nel 201415 e proprio ai viola ha segnato due gol in 10 sfide”. Questo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”.