Gazzetta dello Sport: “Il vero tesoretto del Palermo. I gioielli usciti dalla Cantera valgono già 20 milioni” – i nomi

“C’è un tesoretto in casa Palermo e non è solo quello derivante dai pochissimi pezzi pregiati che possono garantire qualche plusvalenza Come Nestorovski e Rispoli. C’è una ricchezza che risiede in prima squadra ma investe il settore giovanile. Se i giovani della fiera dell’Est, come Posavec, Balogh e Sallai hanno segnato il flop stagionale, quelli del vivaio no, perché sono approdati nel calcio dei grandi e hanno fatto vedere il loro valore.

IL GRUPPETTO Oltre a Goldaniga, che ha fatto da apripista l’anno scorso, in questa stagione si sono messi in grande evidenza Pezzella, che ieri si è tolto lo sfizio di approdare ai quarti di finale del Mondiali Under 20, eliminando la Francia con tanto di assist vincente, Lo Faso che, seppure a sprazzi, ha fatto vedere lampi di talento e Fulignati, diventato titolare fisso con Bortoluzzi sbaragliando la concorrenza di Posavec. Al club della cantera che esordisce in A si è iscritto anche il Ruggiero, 17 anni, centrocampista arcigno, tutto cuore e polmoni. Non dimenticando La Gumina e Bentivegna, che rientreranno dai prestiti da Ternana e Ascoli, ed Embalo che quest’anno ha dovuto affrontare diversi infortuni. Questi nomi sono solo l’apice del lavoro svolto dal settore giovanile negli ultimi cinque anni. Molti giocatori hanno esordito in A; altri se ne potrebbero aggiungere altri.

CRESCITA ECONOMICA Per i giocatori già approdati in prima squadra è possibile quantificare un cespite in termini di valutazione. Per Goldaniga, Zamparini l’estate scorsa ha rifiutato 6 milioni di euro dal Sassuolo, che potrebbe tornare alla carica anche quest’anno, anche se sembra che il Cagliari punti molto forte sul centrale milanese. Pezzella, dopo due anni in A, ha un valore del cartellino che si aggira intorno ai 4 milioni e se dovesse vincere il Mondiale potrebbe schizzare ulteriormente verso l’alto. In questi casi, le cifre possono variare in base agli assist o ad eventuali gol. E per Pezzella già a gennaio è stato respinto l’assalto di Udinese e Sassuolo. Lo Faso si aggira sui 3 milioni e gli interessi per lui anche da parte delle big non mancano. Fulignati, con un finale di stagione da protagonista, ha visto impennare il suo valore, che dovrebbe attestarsi intorno a 1,5 milioni. Stessa valutazione anche La Gumina, mentre Bentivegna si attesta sul milione. Per Embalo, poi, l’anno scorso sono stati rifiutati 2,5 milioni dallo Stoccarda.

TESORETTO Il Palermo, insomma, ha già un tesoretto di circa 20 milioni, una cifra suscettibile di variazione, prodotto con investimenti davvero irrisori. I più costosi di questa nidiata sono stati Embalo con 190 mila euro e Goldaniga con 150 mila. E dalla Primavera all’Under 16 ci sono una serie di giocatori che stanno attirando molto l’attenzione degli addetti ai lavori come Bonfiglio, Ambro, D’Amico e Angileri. Con l’attuale vuoto gestionale dovuto al closing e un’assenza di programmazione del settore giovanile, il rischio di vedere disperdere un potenziale patrimonio futuro è molto alto, soprattutto per quei ragazzi che non sono ancora sotto contratto. Una perdita che vanificherebbe il buon lavoro degli ultimi anni”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.