“Inedito e vincente. Il Palermo in attacco prova a cambiare marcia con il tridente e lo fa con i ripescati da Diego Lopez. Perché oltre al solito Nestorovski, sempre più lanciato verso la doppia cifra, dalla gara col Crotone ha preso forma la linea offensiva sulla quale i rosanero poggeranno le speranze salvezza. I nomi nuovi sono Trajkovski ed Embalo, rispolverati dalla panchina anche in virtù delle operazioni in uscita di gennaio. Con la cessione di Quaison, rilanciato da Corini, contro i calabresi si è spalancata la strada per Embalo, utilizzato finora a singhiozzo, mentre nella sfida precedente del San Paolo col Napoli Lopez aveva dato fiducia dall’inizio a Trajkovski con lo svedese, che poi ha salutato, sul versante opposto. Il tecnico uruguayano ha composto il suo puzzle offensivo con successo cambiando anche un tassello, tra una gara e l’altra, e i risultati gli hanno dato ragione in una stagione nella quale il tridente aveva portato punti soltanto due volte: a Pescara con il pareggio ottenuto contro il Crotone e a Bergamo con la vittoria sull’Atalanta, guarda caso il prossimo avversario allo stadio Barbera. COME CON DE ZERBI Una storia che si ripete? Il responso definitivo arriverà domenica nella sfida coi nerazzurri. Il tridente di un girone fa, però, aveva protagonisti diversi: accanto a Nestorovski c’erano Diamanti e Sallai, due che per motivi diversi non trovano più la maglia da titolare da tempo. De Zerbi studiò questa formula vincente, per poi convergere, dalla gara con la Juve, su un assetto più prudente con Diamanti trequartista e uno tra Chochev e Hiljemark con rifinitore aggiunto. Da lì in poi il tridente va in soffitta per 5 gare, il Palermo conquista un solo punto con la Samp, ma riappare a Cagliari con Quaison e Embalo sugli esterni, senza successo. SENZA PUNTI I tre attaccanti vengono confermati nella gara successiva col Milan ed a Bologna, però con Sallai ad agire esternamente con Embalo. Ma continuano ad arrivare k.o. Il tridente non porta bene nemmeno a Corini col Sassuolo, l’unica volta in cui il tecnico ricorre a tre punte, Quaison ed Embalo ancora una volta sulla stessa linea con Nestorovski non danno il cambio di marcia, nonostante il vantaggio iniziale dello svedese. Bisognava attendere l’arrivo in panchina di Lopez per rivedere un tridente efficace, i 4 punti in due gare ne sono la testimonianza. E’ un assetto che richiede molto sacrificio agli attaccanti, ma sia Trajkovski che Embalo, specie col Crotone, sono riusciti a svolgere la doppia funzione in copertura e in fase offensiva in modo convincente. L’attaccante della Guinea Bissau ,inoltre, ha servito l’assist per il gol vittoria di Nestorosvki, sfornando la sua migliore prova stagionale. La conferma con l’Atalanta.”. Questo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”.