“Ancora senza d.s. il Trapani. Ieri, infatti, niente firma di Giuseppe Magalini. Potrebbe arrivare stamani e scatterebbe la corsa per l’ingaggio dell’allenatore. L’ex d.s. dell’Alessandria, giunto in città martedì, sta discutendo con la proprietà su programmi, nomi e budget. Proprio quest’ultimo, probabilmente, l’ostacolo maggiore. E’ cosa notoria, infatti, che il presidente Vittorio Morace tiene molto alla solidità del bilancio societario. Le spese non previste affrontate la scorsa stagione (ingaggi di più allenatori e direttori sportivi compresi) e i mancati introiti derivanti dalla retrocessione in serie C condizioneranno molto probabilmente l’entità del budget a disposizione di Magalini che dovrebbe necessariamente rivedere al ribasso il livello degli ingaggi di tecnico e giocatori rispetto a quando operava per l’Alessandria. Qualora stamani non si dovesse concludere con Magalini il Trapani dirotterà la sua attenzione altrove. Tra i nomi che si fanno quello di Leandro Rinaudo che collabora con Giorgio Perinetti nel Venezia. PANCHINA Per quanto riguarda il futuro allenatore del Trapani al momento solo voci. Tramonta l’ipotesi Auteri che sta per firmare col Padova dopo aver rescisso il contratto che lo legava al Matera, di Stefano Sottili, in uscita da Arezzo ma che sta vagliando una allettante offerta dei greci del Hanthi Skoda, e di Giuseppe Sannino. L’ex allenatore di Palermo e Catania, attualmente in vacanza nella sua Viareggio, nega però di avere avuto contatti col Trapani: «Se però dovesse giungermi una chiamata la valuterei positivamente – confessa al telefono il tecnico – Trapani è una piazza ambita, lo scorso anno ha disputato la finale playoff ed è un’ottima società». Nessun problema per Sannino il dover ripartire dalla serie C, dopo tornei recenti di A e B: «La categoria – dice – ha importanza relativa. Molto più importanti sono i programmi e la serietà della società».”. Questo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”.