Gazzetta dello Sport: “Il possibile socio americano, Viola: «Sogno Palermo, ma non è il momento»”
“E’ appena tornato da uno dei numerosi viaggi in Italia, John Viola, presidente a tempo pieno del Niaf, la più potente e prestigiosa organizzazione di italo-americani, ma assicura che il Palermo non c’entra: «Ero in Vaticano in qualità di membro dell’Ordine Costantiniano». Chiarisce: «Non abbiamo acquistato il Palermo. È vero però che abbiamo l’interesse un giorno di investire in una società di A, possibilmente una del Sud, perché abbiamo origini siciliane, lucane, campane e pugliesi. Il Palermo è il sogno, la città del nonno materno (la nonna è di Palo del Colle in Puglia), la squadra per cui facciamo il tifo assieme al Napoli. Uno dei miei fratelli invece ha un difetto: è juventino», ride. Spiega però che il timing adesso non è quello giusto, che sono troppo impegnati a gestire, fra le tante attività di famiglia, la franchigia di hockey Nhl: i Florida Panthers, di cui sono proprietari. Racconta: «Qualcuno comunque mi ha mandato un libro di presentazione della società da esaminare, ma non l’ho ancora fatto. Sarebbe un onore metterci un giorno alla guida del Palermo, ma non ho parlato con Zamparini. L’unico presidente che conosco è De Laurentis, perché l’anno passato lo onorammo all’annuale cenone della Niaf a Washington». Spiega che la serie A rimane un investimento attraente: «Lo è economicamente e dal punto di vista affettivo. Qualche tempo fa ricevemmo persino delle offerte di acquisto, ma preferimmo rinunciare»”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.