Gazzetta dello Sport: “Il Palermo torna ai palermitani. Mirri e Di Piazza i nuovi padroni”
L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” approfondisce la nascita del nuovo Palermo, scaturita dalla scelta di Hera Hora. Il sindaco Leoluca Orlando ha scelto il gruppo composto da Mirri e Di Piazza. Il Palermo torna ad avere radici locali dopo quasi 20 anni, nonostante la connotazione internazionale di Di Piazza. Sbaragliata la concorrenza di altri partecipanti, tra cui Ferrero, il fondo libanese-kuwaitiano Zurich Capital Funds e il gruppo Colella. Il gruppo Mirri ha soddisfatto i termini dell’avviso. Mirri commenta: «Il mio primo pensiero, a nome di Hera Hora, va al sindaco e alla commissione, che hanno saputo interpretare i sentimenti di un’intera città, sentire le corde della passione e cogliere al contempo l’affidabilità di un impegno reale. Il ringraziamento va alla città, sento la responsabilità di una missione, ma ancora prima la gioia del tifoso, perché ho la certezza che dopo tanta sofferenza c’è l’opportunità di scrivere pagine belle». Nuovo stemma con un’aquila più aggressiva. Il progetto punta sulla trasparenza con l’azionariato popolare, un comitato di consulta composto da un rappresentante dei tifosi azionisti, da uno del sindaco e da uno della proprietà, la realizzazione di un centro sportivo e l’internazionalizzazione del brand. La parte tecnico-gestionale è affidata a Sagramola, unico punto di congiunzione con il passato. Per il ruolo di DS si fanno i nomi di Cristallini, Castagnini e Rinaudo.
