“Avanti con De Zerbi. La notte non ha portato cambiamenti. Il presidente Zamparini ha tenuto la stessa linea annunciata a caldo dopo la sconfitta di Cagliari. «La squadra ha fatto una buona partita, De Zerbi resta – aveva detto Con il recupero di alcuni titolari arriverà la svolta. Magari già col Milan». Se sarà una fiducia a oltranza, o legata al match con i rossoneri lo stabilirà il risultato e il tipo di prestazione del Palermo. Poi ci sarà la pausa del campionato, il momento migliore per pensare a un cambio. SOSTEGNO La società, intanto, si muove a sostegno del proprio tecnico, come si capisce anche dalle parole del d.s. Faggiano: «Dobbiamo essere uniti come e più di prima, solo così possiamo ottenere i risultati che ci servono, col lavoro del tecnico e della squadra. Però serve più attenzione, i due gol che abbiamo preso erano evitabili. Seguiamo tutti De Zerbi. Ce la possiamo giocare con le grandi e con le piccole». Il dirigente, poi, manda anche un messaggio alla squadra, magari distratta dalle voci su un possibile esonero. «Nessuno deve avere alibi. E’ troppo facile cambiare allenatore e dire che la colpa è sempre del presidente o mia. Se Zamparini ancora non ha deciso di cambiare la guida tecnica è perché di calcio capisce e vede che la squadra reagisce. La gara con il Milan decisiva? Non è mai semplice, però sarei ben felice di far punti coi rossoneri. Non abbiamo cercato nessun allenatore. Magari qualcuno si è proposto»”. Questo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”.