Gazzetta dello Sport: “Il Palermo senza Coronado? I gol di Gnahorè e Chochev…”
“Adesso chi vestirà i panni di Coronado? Di certo non Trajkovski, Tedino, al riguardo, è stato molto chiaro nel dopo Avellino: il macedone è più seconda punta e agirà in tandem con La Gumina. L’assenza per squalifica del brasiliano rende ancor più complessa la trasferta di Venezia di venerdì sera, perché nel Palermo non c’è un altro giocatore con le stesse caratteristiche e con lo stesso livello qualitativo. Sarà una defezione pesante, nelle prossime cinque partite, i rosanero avranno solo l’obbligo di vincere per alimentare ambizioni da promozione diretta. POCHI GOL In questa stagione, Coronado è mancato tre volte e il Palermo senza di lui ha ottenuto una vittoria, un pareggio e una sconfitta, rispettivamente con la Pro Vercelli e con l’Ascoli, contro il quale ha giocato soltanto gli ultimi 20’ perché reduce da un affaticamento muscolare, all’andata e con il Perugia nel girone di ritorno. In queste tre gare i rosanero hanno segnato soltanto due gol, grazie alla doppietta di Nestorovski con la Pro Vercelli. Tendendo conto che non ci sarà nemmeno il capocannoniere, fermo in infermeria, la situazione non è delle migliori, anche perché chi ha vestito i panni di goleador nelle ultime partite è stato l’ex Trapani, con 7 gol nelle ultime 10 gare. Sull’emergenza infortuni si abbatte come una mannaia anche quella dovuta alle squalifiche, il Palermo ne è uscito indenne con l’Avellino, dovrà fare lo stesso contro gli uomini di Pippo Inzaghi, ripartendo proprio da chi è mancato sabato scorso: con Jajalo e Gnahoré in più a metà campo Tedino potrà ridisegnare la squadra con una connotazione offensiva diversa, affidando magari al francese il compito di incursore con licenza di andare a Rete. Gnahoré, quest’anno, non si è sottratto a questo compito, andando a segno ben 4 volte. BOMBER DI SCORTA Non è stato da meno nemmeno Chochev che, prima dell’ex Napoli, aveva raccolto lo stesso bottino di reti. E’ come se i due si fossero scambiati il testimone tra il girone di andata e quello di ritorno. Adesso il bulgaro è tornato in rampa di lancio con l’Avellino esipone in ballottaggio con Gnahoré, sono loro due le bocche da fuoco aggiuntive del Palermo, sempre che Murawski recuperi in tempo per venerdì. Il polacco, sabato, ha riportato un trauma contusivo alla rotula del ginocchio destro, quindi bisognerà attendere l’evoluzione delle prossime ore. Quando è mancato Coronado, Murawski è stato sempre presente, anche se in due partite è mancato Jajalo, quindi non è detto che l’equazione venga rispettata anche stavolta in caso di recupero. Se non dovesse farcela, le scelte per Tedino sono già fatte: Chochev agirebbe da mezzala sinistra, mentre Gnahoré da interno destro con una doppia opzione, quindi, per gli inserimenti in area. Di sicuro, il Palermo che proverà ad espugnare il «Penzo», sarà una squadra carente sul piano della fantasia ma al tempo stesso più quadrata dal punto di vista tattico, con un 3-5-2 bendefinito, nel qualele scelte a centrocampo potranno chiaramente fare la differenza”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.