Gazzetta dello Sport: “Il Palermo in elevazione. Otto gol di testa, nessuno fa meglio”

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul Palermo e i gol di testa.

A volte è solo una questione di… testa. E il Palermo in questo è molto bravo, non tanto dal punto di vista mentale, quanto piuttosto sotto il profilo tecnico. Perché se i cali di attenzione vanno ancora eliminati, dal punto di vista realizzativo i rosanero sono la squadra che in Serie B segna di più di testa. L’ultimo è arrivato proprio nel match vinto con il Pisa grazie all’inzuccata vincente di Segre su cross di Insigne. Un’altra specialità della casa, quindi, oltre a quella di mandare il maggior numero di giocatori in rete, che contraddistingue gli uomini di Corini fin dall’inizio del campionato, tanto da comandare la particolare classifica con 8 gol complessivi.

A seguire sul podio ci sono Cremonese (7 gol) e Como (6 gol) e, visto che i lariani sono il prossimo avversario, bisognerà avere un particolare occhio di riguardo in fase difensiva. Resta per il Palermo un fondamentale sul quale poter appoggiarsi e che, finora, ha portato punti anche pesanti: basti pensare ai tre incassati con il Pisa, oppure alla vittoria in extremis con il Südtirol, grazie alla deviazione vincente di Aurelio, o all’incornata di Coulibaly che è valsa il successo sul Brescia. Stiamo parlando già di 9 punti derivanti da stacchi vincenti nell’area avversaria.

Ruolino Il Palermo, complessivamente, è andato a segno di testa in sette occasioni: con la Reggiana (Soleri e Segre), con il Venezia (Brunori), con il Südtirol (Aurelio), con il Brescia (Coulibaly), con la Ternana (Lucioni), con il Catanzaro (Stulac) e con il Pisa (Segre). Di queste, soltanto con il Catanzaro non è riuscito a incamerare punti, poi grazie a suoi colpitori aerei ha sempre mosso la classifica. In totale sono arrivate 5 vittorie, un pareggio e una sconfitta. Sono, quindi, 16 i punti conquistati ogni volta che i rosanero hanno trovato una soluzione di testa: con Reggiana (3-1), Venezia (3-1), Südtirol (2-1), Brescia (1-0), Ternana (1-1) e Pisa (3-2).