Gazzetta dello Sport: “Il Palermo frena, Corini protesta: «Il 2-1 era valido»”
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul pari rimediato dal Palermo contro il Benevento e analizza le parole di Corini.
Un altro pareggio interno. un’altra occasione sprecata. Ma stavolta oltre alla delusione e i fischi del pubblico, c’è anche ja frustrazione per il gol annullato dal Var nei secondi finali a Broh, un gol che avrebbe permesso alla squadra di Corini di raggiungere in ottava posizione la Reggina. Un gol annullato per un tocco col braccio di Segre che di fatto ha innescato Broh, dopo che lo stesso Segre aveva mancato a tu per tu col portiere del Benevento la più ghiotta delle occasioni per conquistare tre punti che avrebbero permesso al Palermo di riprendere quota in chiave playoff e soprattutto entusiasmo. Invece i rosanero alla fine hanno masticato amaro, ancora una volta: «La frustrazione è grande perché il gol del 2 1 l’avevamo comunque trovato», ha detto Eugenio Corini al termine del match.
Il Palermo non ha saputo gestire il vantaggio siglato da Sala dopo appena dodici minuti, un gol che avrebbe dovuto dare quella serenità che da qualche settimana la squadra sembra aver perso per strada: «Non siamo stati lucidi. c’era un po’ di apprensione ha ammess0 il tecnico rosanero . A volte si fa di tutto per far sì che la squadra giochi in tranquillità, ma non è facile. Essere passati in vantaggio avrebbe dovuto darci più equilibrio. Peccato perché avevamo avuto un buon inizio. Tutto questo a mio parere è figlio di un periodo in cui l’inerzia non è stata mai dalla nostra parte. La squadra ha giocato con orgoglio ci abbiamo provato fino alle fine. In questo senso non posso rimproverare nulla al ragazzi. Sarebbe stato bellissimo riuscire a vincere con quel gol sporco e cattivo».