Gazzetta dello Sport: “Il Palermo e i dolci ricordi all’Olimpico.Nel 31 maggio 2015 il successo per 2-1 con la Roma, il 22 novembre con Ballardini l’1-1 con la Lazio”
Dici Roma e pensi in positivo. Perché le ultime due volte all’Olimpico hanno visto il Palermo sempre protagonista con entrambe le due facce capitoline. L’ultima volta in casa dei giallorossi è stato addirittura un trionfo. L’ultima partita di campionato della scorsa stagione vide i rosanero di Iachini vincere all’ultimo minuto con un gol di Belotti, dopo le reti di Vazquez e Totti . E’ vero, c’era un clima vacanziero, menti libere in un match che non aveva niente da dire se non chiudere la stagione. Resta comunque un successo da ascrivere agli annali. Rispetto a quella formazione, domani sera, ci saranno molte differenze ma anche qualche analogia. Belotti è andato via, così come Dybala che però non giocò perché ormai venduto alla Juve, Al suo posto la casella sarà occupata da Gilardino. Non ci saranno, invece, Sorrentino, Goldaniga e Lazaar causa infortuni. Tra quelli che dovrebbero ricalcare il manto verde come in quell’occasione spuntano in nomi di Vazquez, Maresca, Gonzalez, Rispoli, e Jajalo. Oltre a loro anche Chochev e Quaison che giocarono dall’inizio mentre domani sera dovrebbero partire dalla panchina. Giocatori, dunque, che potrebbero essere riproposti con delle similitudini tattiche, perché nel modulo che tornerà lo stesso, il 3-5-2, per esempio il 31 maggio scorso Maresca giocò in cabina di regia con Jajalo mezzala destra, ed è una soluzione che va verso la riproposizione. Incoraggiante anche l’ultima apparizione all’Olimpico di questa stagione. Era la prima di Ballardini, probabilmente l’unica vera partita giocata bene dal Palermo con il tecnico ravennate. PARI CON LA LAZIO I rosanero sbloccarono il risultato con il difensore Goladaniga e sfiorarono il raddoppio in più di un’occasione prima di subire il pareggio, su rigore, di Candreva. Rispetto alla gara con i biancocelesti, oltre al modulo diverso, visto che si è giocato con un 4-3-1-2, ci sarà un Brugman in meno e un Morganella in più, oltre ai già citati assenti. Già, le assenze sono questi gli aspetti che preoccupano di più, non tanto le prestazioni del Palermo all’Olimpico, uno stadio dal quale è riuscito a portare punti più di una volta. PRECEDENTI Con la Roma è accaduto nel 2011 con un 2-3 firmato dalla doppietta di Hernandez e dalla rete di Pinilla e nel 2005 quando i rosanero si imposero per 1-2 grazie a Biava e Caracciolo. Mentre l’anno prima finì 1-1 grazie alla rete di Grosso. Domani sera il compito si presenta difficile, i giallorossi sono stati rigenerati dalla cura Spalletti e Iachini deve fare la conta degli assenti. La difesa va perdendo pezzi e la condizione fisica generale della squadra è abbastanza precaria dopo due avvicendamenti in panchina con i relativi cambi di sistema della preparazione atletica. Il ritorno del tecnico può avere un effetto benefico a livello mentale e sortire effetti positivi.