L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport si sofferma sul Palermo che si è fatto rimontare contro il Modena.
Il Palermo ha dominato solo per un tempo, finendo per pareggiare in una partita che ha lasciato poco spazio ai rimpianti. Nella prima metà, il Palermo ha capitalizzato su un breve periodo di disattenzione del Modena, segnando due gol e mancando un rigore. Allo stesso modo, il Modena, inizialmente messo in difficoltà e fischiato dai propri tifosi, è riuscito a ridurre il divario subito dopo l’intervallo. Nonostante la pioggia incessante, la squadra ha dimostrato coraggio e resistenza fisica, riuscendo a ottenere un pareggio che ha lasciato quasi tutti soddisfatti, soprattutto i tifosi di casa.
Dietro l’angolo, c’era il rischio di una quarta sconfitta casalinga che avrebbe potuto portare gravi conseguenze. Anche i quasi duemila tifosi rosanero presenti, alloggiati in una curva scoperta, auspicano future prestazioni più all’altezza del potenziale della squadra. «Non possiamo permetterci di giocare due tempi così diversi», ha commentato l’allenatore del Palermo, Dionisi, sottolineando la necessità di mostrare più carattere. Bisoli, dal canto suo, ha risposto: «Avremmo anche potuto vincere, incredibile il gol annullato a Battistella». Quest’ultimo episodio, avvenuto al 20′, ha visto Gomes finire con la maglia strappata da un avversario.
Nonostante la superiorità del Palermo, il Modena ha reagito nel secondo tempo. Al 3′, Bozhanaj ha tentato un tiro che, deviato da Gliozzi, è finito in rete. Questo ha dato il via a una nuova fase di gioco, durante la quale gli ingressi di Ranocchia e Brunori non hanno sortito gli effetti sperati da Dionisi. Al contrario, le sostituzioni fatte da Bisoli, che ha inserito Gerli e Gliozzi, hanno dato nuova energia al Modena. Caldara, a 30 anni e dopo un periodo difficile al Milan, ha segnato il gol del pareggio al 40′, dimostrando che, nonostante le difficoltà difensive della squadra, c’è sempre spazio per il riscatto.