L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla gara vinta ieri dal Palermo contro il Modena.
Manita e aggancio ai playoff, almeno per una notte. Che per il Palermo è stata folle, perché è caduto e si è rialzato due volte, l’ha ribaltata e poi ha dilagato sul Modena che per quanto si era visto nel primo tempo sembrava addirittura dominare lo scontro diretto per iniziare a sognare. Chiamarle matricole sta stretto ad entrambe, anche se Tesser dovrà riflettere molto sul crollo della ripresa (quattro gol in 32 minuti) e su un rendimento in trasferta che si conferma il peggiore del campionato. Al Barbera è andata in scena la decima sconfitta esterna sulla quale ha inciso parecchio un errore in concorso tra Oukhadda e Gagno che Verre ha capitalizzato al massimo per la rete del 3-2. C’è molto da lavorare se si vuole provare a volare alto.
Il Palermo ha centrato tre punti che suonano con un propellente prima della sosta e chiudono una serie di sei gare senza vittorie. I rosanero ci hanno creduto di più, spinti anche dagli oltre ventimila del Barbera, ma anche per Corini che ieri era squalificato ci sono da eliminare gli avvii thriller, come era accaduto anche a Cittadella.