“Una mazzata che sa di sentenza, di naufragio in B. I fischi del Barbera alla squadra, beffata per l’ennesima volta da una situazione di vantaggio, sanno di rabbia e rassegnazione, la stessa che filtra dai giocatori appena subiscono gol. Diego Lopez aveva chiesto una gara da uomini veri e il Palermo è riuscito a essere vero soltanto un tempo, prima di crollare sotto i colpi del Cagliari. Formazione inedita, uomini nuovi, sei italiani dall’inizio, cambiare, però non serve a nulla, l’epilogo è sempre lo stesso. «La partita è stata fatta da uomini, abbiamo avuto anche le occasioni per raddoppiare, però nel secondo tempo abbiamo subito questo crollo mentale. Il fatto di prendere gol non significa non essere uomini, il crollo mentale è causato dalla nostra debolezza – dice Lopez . Dopo il pareggio abbiamo perso concentrazione, e questo non va bene, perché anche un punto serve a muovere la classifica. Invece quando subiamo un gol cadiamo, come è accaduto con il Torino e con l’Udinese. E’ stata una mazzata per tutti. Non è stato un errore individuale ma mentale e collettivo che ci è capitato in diverse circostanze. E’ difficile da spiegare e da risolvere perché quando vedo una squadra che fa la partita andando in vantaggio e poi ha un calo del genere non va bene». TUTTO PUO’ ACCADERE Resta da capire cosa si potrà fare in queste ultime otto partite. Continuare a crederci, cominciare a fare valutazioni in vista della prossima stagione verosimilmente in B? Anche perché Il Crotone ha scavalcato il Palermo che adesso è al penultimo posto. Di sicuro dopo tutti i gli esperimenti fatti da Lopez, dall’alternanza dei portieri ai continui cambi di modulo, ci sarà da trovare una linea di continuità. «Il tempo è sempre meno, ma dobbiamo continuare a guardare in casa nostra, senza pensare alle altre – afferma il tecnico . Bisogna trovare una squadra e andare avanti con questa. I portieri? Beh abbiamo visto che si equivalgono. Non dobbiamo pensare all’anno prossimo, perché la stagione non è finita e in un attimo tutto può cambiare. Situazione difficile ma non bisogna mollare». AMARO Chi non intende farlo è Giancarlo Gonzalez, autore del momentaneo 10. «Un gol amaro perché ha dato il vantaggio alla squadra, ma abbiamo gestito male la partita e preso tre gol dice il difensore . Tutti ci stiamo chiedendo perché ogni volta passiamo in vantaggio e poi perdiamo la partita. E’ chiaro che era una grande chance per vincere, ma è passata. Noi giochiamo a calcio e penso che siamo esseri umani e anche noi sbagliamo, ma bisogna rialzarsi subito, e ce la metteremo tutta fino alla fine. Mancano ancora 8 giornate. E’ un momento particolare, anche se cambia chi gioca, commettiamo errori. Serve essere più concreti».”. Questo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”.