Gazzetta dello Sport, il mercato delle squadre di Serie A: il Carpi si rifà il look
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” fa il punto sul mercato delle squadre di serie A: “Anche a poche ore da Capodanno non si fermano le trattative. Molto attiva l’Udinese che lavora al ritorno in Italia di Behrami (Watford) e tratta l’esterno mancino Palmieri (Fluminense); Armero (di rientro dal Flamengo) potrebbe finire in Turchia al Besiktas. Continua il corteggiamento del Sassuolo per il trequartista argentino, classe ’96, Giovanni Lo Celso del Rosario Central: gli emiliani seguono con interesse anche i giovani Di Marco (Inter) e Cristante (Sassuolo). Il Carpi si rifà il look al centrocampo: in arrivo il croato Brezovec (Spezia) e Crimi (Bologna). MOSSE CHIEVO I gialloblù hanno ancora a disposizione i due slot per gli extracomunitari e a breve si riaggiorneranno con l’Inter per discutere il prestito dell’argentino Calleri su cui c’è già il Bologna. Il Chievo ha chiesto alla Roma il prestito di Gerson e tratta il centrocampista spagnolo Cuenca (Bursaspor). Per il centrocampo fari puntati anche sul milanista Josè Mauri; in difesa i nomi caldi sono quelli di Marchese (Genoa) e Rodrigo Ely (Milan). ALTRI AFFARI L’Atalanta ha bloccato l’esterno offensivo svedese Sam Larsson (Heerenveen) per cautelarsi in caso di partenza di Maxi Moralez: sul Frasquito è sempre più forte il pressing dei messicani del Leon, che hanno alzato l’offerta a 5 milioni di euro. In uscita anche il terzino Brivio (lo vuole il Palermo) e la punta Monachello (piace al Carpi), la cui partenza avverrà solo dopo l’acquisto di un sostituto. Il Torino è interessato al centrocampista marocchino Ammari (Latina, c’è anche l’Empoli). Per la fascia sinistra la Sampdoria è vigile su Strinic (Napoli, possibile scambio con Regini) e Dodò (Inter). Il Panathinaikos di Stramaccioni pesca in Italia: in arrivo lo svincolato Mesto (ex Napoli), nel mirino Nocerino (Milan) e Martinez (Torino). Alberto Zaccheroni potrebbe ripartire dalla Cina: offerta biennale da 5 milioni di euro del Beijing Guoan”.