Gazzetta dello Sport: “Il Leicester è un vero affare. Dopo nove mesi il suo valore si è triplicato. La rosa oggi vale 140 milioni…”

“In nove mesi il valore della rosa del Leicester è più che triplicata. Costata 46,5 milioni di euro, oggi si aggira sui 140. Fatta la premessa che queste stime sono sempre ballerine, anche perché i prezzi variano a seconda del Paese in cui si conducono le trattative – in Inghilterra c’è sempre un’ipervalutazione, oscillante tra il dieci e venti per cento –, è in ogni caso innegabile che la conquista del titolo abbia dato un’impennata verso l’alto ai listini del Leicester, nuovo protagonista del calciomercato mondiale. Gli scenari dei prossimi mesi saranno due: il capitolo rinforzi per affrontare la prima Champions della storia del club e la sezione che si potrebbe definire «conservare tutti i pezzi». DENARO La conquista del titolo porterà una valanga di denaro fresco nelle casse del club. Il trionfo in Premier garantisce un premio di 114 milioni di euro. La cifra complessiva degli introiti in arrivo, comprensiva naturalmente del pacchettoChampions, viene indicata dagli analisti in 215 mln di euro: somme importanti per una proprietà che ha già la solidità garantita da uno degli uomini più ricchi della Thailandia, il presidente Vichai Srivaddhanaprabha, re dei duty­free. Una parte di questi ricavi sarà naturalmente utilizzata per rinforzare la squadra. Claudio Ranieri ha già ben chiaro il mercato in entrata: «Cerchiamo giocatori modello Leicester. Voglio gente affamata e umile, non ci servono le star. Abbiamo bisogno di un rinforzo per reparto. Il massimo sarebbe avere a disposizione 22­ 24 calciatori, in pratica due squadre. Premier, Champions, Coppa di Lega e FA Cup si traducono in almeno cinquanta gare a stagione e il turnover sarà una scelta obbligata». Ranieri non fa nomi, ma i giornali sono già scatenati. In difesa si parla del romanista Kostas Manolas. A centrocampo piace Nampalys Mendy del Nizza e Ranieri confida in una stagione­riscatto da parte dell’ex napoletano Inler. Per l’attacco, vengono citati Christian Benteke del Liverpool, Ahmed Musa del CSKA Mosca e Vincent Aboubakar del Porto. NO CESSIONI Il capitolo delle cessioni, nelle parole a botta calda di queste ore, non ammette discussioni. «Non venderemo i nostri top player – assicura il vicepresidente Aiyawatt Srivaddhanaprabha, figlio del proprietario –. Vogliamo creare una squadra ancora più forte. I giocatori sono cresciuti insieme e intendono restare». Le star del Leicester sono Jamie Vardy – piace a Real Madrid e Chelsea –, Riyad Mahrez – nel mirino di Barcellon a e P s g – e N’Golo Kanté – nel radar di Juventus e Psg –. Anche Ranieri vuole trattenerli: «So come funziona il calcio, ma io spero di convincere i nostri campioni a restare con noi spiegando loro che vivere a Leicester la stagione dell’esordio in Champions può solo aiutarli a crescere ancora». A Kanté – il francese di origine maliana è in testa alle classifiche della Premier per maggior numero di tackle (158) e palloni recuperati (148) – potrebbe essere presto proposto l’adeguamento di contratto. Per l’algerino Mahrez, che lo ha rinnovato nell’estate 2015 fino al 2019, potrebbe esserci un ulteriore ritocco. Vardy lo ha prolungato il 6 febbraio e, per ora, va considerato blindato. Un altro giocatore da tenere sotto controllo è il centrocampista Danny Drinkwater: piace a Chelsea e Liverpool. Lo stesso Liverpool si sta facendo sotto per una giovane promessa del Leicester, l’esterno mancino Ben Chilwell, 19 anni. In porta l’australiano Marc Schwarzer, 44 anni il prossimo 6 ottobre e una stagione vissuta da dodicesimo, potrebbe salutare tutti per ovvi motivi di età: Ranieri cerca una riserva affidabile dietro al danese Kasper Schmeichel, titolare indiscusso e uno dei grandi protagonisti della stagione da urlo del Leicester”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.