Gazzetta dello Sport: “Il gol in D parla siciliano. Mascara giudica i big Ricciardo e Carbonaro top. Il Savoia…”
L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” riporta le dichiarazioni di Beppe Mascara, allenatore del Biancavilla, in merito al gol a tinte siciliane in Serie D. Carbonaro e Cannavò sono in testa con 10 reti ciascuno, a seguire un trio di bomber che ha segnato 9 volte, Ricciardo, Rizzo, argentino dell’Acireale, e Caso Naturale, attaccante in forza al Giugliano e unico non siciliano: «Non mi sorprende questo dato. La Serie D è una categoria tosta. Va da sè che chi nutre ambizioni punti su gente di qualità ed esperienza. A qualcuno di questi la D sta pure stretta, a mio giudizio. In ogni caso affidarsi ad attaccanti scafati di solito è una strategia vincente. Ricciardo ha sbagliato due rigori? Può capitare, ma è una garanzia ed è bravo a far gol e sa giocare per la squadra. Dei 5 attaccanti in questione non conosco direttamente soltanto Cannavò del Licata, ma i numeri parlano per lui. In D non si fanno 10 gol in un girone per caso. Carbonaro è bravo e pericoloso sotto porta, Rizzo dell’Acireale è il meno attaccante dei 5, nel senso che è più una mezza punta capace di muoversi molto bene tra le linee. Felici, Santana e Kraja con 3 reti a testa? Non c’è un dato così significativo, il Palermo ha in organico gente come Sforzini e Ficarrotta. Bisogna dare loro fiducia, sono giocatori capaci di fare la differenza in questa categoria. Nonostante l’infortunio di Santana, li vedo messi bene davanti e non credo abbiano necessità per rinforzarsi a tutti i costi. Non so dire adesso se il Savoia sia all’altezza del Palermo – conclude Mascara, l’ultimo ad aver fermato la squadra campana che ha chiuso l’anno con 7 vittorie consecutive –. Il campionato di Serie D è praticamente imprevedibile e può accadere di tutto. Sicuramente il Savoia ha dalla propria un ambiente caldo e una squadra ben strutturata che può lottare e dar fastidio al Palermo fino alla fine dei giochi».