Gazzetta dello Sport: “Il Frosinone è senza rete. Fanalino d’Europa a 0 gol” (FOTO)
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” ha analizzato quello che è lo score del Frosinone in serie A fino a questo momento. La squadra di Longo attualmente è l’ultima squadra d’Europa per gol segnati. Ecco quanto si legge:
“«La squadra deve esultare, non deve venire ad abbracciare me. Le cose non vanno fatte per qualcun’altro ma le cose vanno fatte per se stessi». Moreno Longo risponde a una domanda della vigilia provando a immaginare l’effetto che farebbe segnare il primo gol in questa Serie A. Il Frosinone è fermo ancora a zero reti, un recinto dal quale sembra impossibile scappare. Il presidente Maurizio Stirpe ha provato a spiegare la realtà senza filtri con una lettera: «La responsabilità di questi insuccessi appartiene solo a me — ha scritto —. Non sono soddisfatto, ma non si possono attribuire tutte le responsabilità di quello che ci accade alle idee e alle scelte del nostro allenatore, al quale rimprovero, talvolta, troppo integralismo su certi principi e poca flessibilità, soprattutto quando le cose non vanno bene». Un punto in classifica e nessun gol segnato non sono starnuti che lascino indifferenti. Il raffreddore era già comparso in piena estate, quando il 12 agosto il Südtirol avevavinto 2-0 in Coppa Italia proprio a Frosinone. […]. CIFRE NERE I numeri di Opta che raccontano il campionato degli attaccanti del Frosinone sono lo specchio delle cifre generali della squadra. Prima di questo turno di campionato, quindi escludendo le tregare di ieri, la squadra di Longo era ultima per tocchi in area avversaria, tiri totali, tiri nello specchio, penultima per la precisione al tiro e la percentuale di passaggi riusciti. Difficile che Campbell, Ciano, Ciofani, Perica e Pinamonti (abbiamo escluso per lo scarso minutaggio Ardaiz e Matarese) riescano a comporre un mosaico raccogliendo schegge di gioco. «Noi non possiamo aspettare l’invenzione del singolo, dobbiamo essere squadra per forza dico se e da questo non possiamo prescindere». Tramutare queste parole di Longo in atti concreti può portare alla prima esultanza della stagione”.