In casa Palermo ormai tiene banco la cessione del club ma anche le notizie riguardanti l’inchiesta della Procura di Caltanissetta. Zamparini è stato a Londra per trattare personalmente con il gruppo che intende acquistare il club e ha chiarito loro alcune cose. Ancora il closing non è arrivato ma potrebbe arrivare nelle prossime ore. L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” parla proprio di questo argomento:
“Sono ore calde e scandite da ritmi frenetici in casa Palermo perché si attende la definizione del closing che non arriverà nemmeno oggi nonostante Zamparini avesse detto che voleva chiudere nel giro di 48 ore.
ZAMPARINI A LONDRA L’obiettivo di chiudere entro oggi è sfumato, probabilmente anche per gli ultimi accadimenti che hanno allungato l’iter burocratico di comunicazione all’organo di controllo e vigilanza della borsa inglese, dove è quotata la società che ha manifestato l’intenzione di rilevare il 100% del Palermo. Zamparini, l’altro giorno è stato a Londra ed è rientrato ieri e non certo per mettere la firma sul contratto di cessione. Perché l’atto dovrà essere firmato in Italia. Il patron ha incontrato i rappresentati del gruppo che hanno voluto chiarire alcune situazioni.
ENTRO LA SETTIMANA Nel grande riserbo che ha alzato un muro invalicabile sull’identità di questa società interessata al Palermo, quello che filtra è si lavora per arrivare al closing entro la settimana. Da quello che trapela, infatti, non risulta in agenda a nessuna delle parti in causa un appuntamento dal notaio. L’unica cosa che, almeno per il momento, appare immutata è l’intenzione da parte del gruppo di acquisire l’intero pacchetto azionario della società rosanero. Adesso si lavorerà alacremente per cercare di non dilatare ulteriormente i tempi”.