Dopo undici anni il Catania si appresta a vivere una nuova battaglia al Nicola Ceravolo di Catanzaro. Un calcio alla crisi societaria e di risultati con un attacco da inventare. In sintesi il tema della giornata. Solo una bella vittoria domani in Calabria potrebbe riportare il sereno sulla testa dei rossazzurri. Da mercoledì Lupoli ed il brasiliano Caetano, si allenano a parte per alcuni problemi fisici. C’è attesa per la rifinitura di oggi. Solo dopo la seduta mattutina il tecnico Pancaro, alle 12.00 in sala stampa, scioglierà il rebus sull’utilizzo pieno del capitano rossazzurro, finora sempre titolare nelle ultime 19 gare e del compagno di reparto. CALDERINI Nella sciagurata ipotesi di un forfait, ipotizzabile l’utilizzo al centro di Calderini che, in carriera e anche nel Catania quest’anno è stato schierato al centro dell’attacco, con Falcone e l’ex catanzarese Russotto ai lati. I tre nell’amichevole in famiglia del giovedì, si sono messi in evidenza, andando in gol. Abbondanza invece sulle fasce. Recuperato prima del previsto Russotto (tre stagioni al Catanzaro), anche Lupoli si candida per una maglia da titolare. I padroni di casa nel 2016 non hanno ancora vinto una partita, mentre i rossazzurri, a causa delle polveri bagnate in attacco, non vincono lontano dal Massimino da quattro gare. Ironia della sorte, il reparto avanzato ad inizio di stagione sembrava e sicuramente lo è ancora, il settore più completo e qualitativamente meno da sistemare. Nella seconda parte del torneo, però, qualcosa si è inceppato, gli ingranaggi sebbene siano oleati, sembrano bloccati. In questo frangente, sarebbe servito, eccome, al tecnico Pancaro l’ariete Plasmati che insieme a Castiglia, Gulin e Ferrario, non saranno del match. In ogni caso si spera nel pieno recupero di Caetano che in avanti, assicura quantità, movimento, profondità e qualità. La sfida di Catanzaro non sarà certamente una passeggiata per l’11 etneo, come mai lo è stata e in questo momento rappresenta una autentica sfida salvezza. La tifoseria incrocia le dita e si auspica di vedere in campo Caetano e anche il Catania visto nel primo tempo nella sfida con il Lecce. A margine della vigilia di una sfida importante, domani i rossazzurri incroceranno l’ex Garufi che nel Catania ha fatto tutta la trafila, riuscendo ad esordire anche in A con la maglia rossazzurra. Per il giocatore di Giarre, non sarà una partita come le altre, ma anche per il Catania, la gara di domani al Ceravolo, sarà una sorta di primo spareggio verso la tranquilla salvezza che, a questo punto della stagione e dopo tutte le vicissitudini passate, per quest’anno sarebbe come vincere uno scudetto.