“Per giocare a calcio ci vuole innanzitutto la gamba. Il Palermo ce l’ha per 90 e più minuti, il Cagliari no. La vittoria sofferta solo ai rigori dei sardi, che si regalano la sfida al prossimo turno di Coppa Italia con il Pordenone, si spiega così. E sì che per un’ora si è visto un buon Cagliari, cresciuto nelle trame di gioco rispetto alle amichevoli estive. Cigarini è sempre più a suo agio in cabina di regia. Un paio di lanci di spessore (il primo, al 19’, manda in porta Farias, ben murato da Posavec in uscita – il portiere vincerà il duello col brasiliano anche nel supplementare con un riflesso prodigioso) ci hanno riportato alla memoria il bel play dei tempi dell’Atalanta. […]”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.