“Che sarebbe stata una lunga estate lo si era intuito. Ma più passano i giorni più si ha la certezza che il mercato del Palermo decollerà solo nella fase finale. Ci sono limiti e vincoli con cui Rino Foschi è chiamato a confrontarsi. I limiti sono dovuti alla scarsa liquidità di denaro per operare fino a quando non verranno sbloccate le partenze eccellenti. La prossima settimana potrebbe essere decisiva per la cessione di Vazquez e l’Inghilterra, salvo cambiamenti in corsa, sembra l’unica destinazione percorribile con West Bromwich e Watford a contenderslo. I vincoli sono dettati dall’esigenza di contenere i costi. Foschi, rispetto a 8 anni fa quando lasciò Palermo, ha trovato una situazione economica diametralmente opposta. Il club non è più ricco e ha molte pendenze economiche da sanare, frutto delle ripercussioni delle ultime stagioni, a partire da quella che portò la squadra in B. VINCOLATO A conti fatti, il d.s. rosanero per il mercato potrà disporre di un budget di circa 10 milioni di euro. E questo al netto anche delle plusvalenze che la società potrà ricavare dalla vendita di Vazquez, Lazaar e forse di Gonzalez. Le indicazioni del presidente Zamparini sono state chiare e sono imposte dalle esigenze di bilancio sul quale vertono situazioni pesanti come quella dell’acquisto di Dybala dall’Instituto de Cordoba e la querelle giudiziaria scaturita con la Penchil Hill di Gustavo Mascardi per l’intermediazione svolta nell’operazione col giocatore. Dopo le condanne ricevute dal club dai vari ordini di giustizia sportiva, Zamparini ha deciso di provare una mediazione e la decisione di riportare Foschi a Palermo è stata dettata anche dall’esigenza di avere un interlocutore accreditato per questa situazione, in virtù della conoscenza di lungo corso con Mascardi. Così il d.s. avrebbe già trovato un accordo per il pagamento dilazionato in 7 anni dei 15 milioni che il club deve alla Penchil Hill. STRATEGIE Risolto questo problema, l’uomo mercato rosanero si muoverà per far quadrare i conti, attraverso una politica che dovrebbe portare a spendere di più per i ruoli chiave, come per il regista. Concentrare il grosso del budget per gli elementi che possano rinforzare l’organico per poi ricorrere a qualche prestito e qualche situazione vantaggiosa come svincoli o giocatori che magari possono andare in scadenza il prossimo anno e quindi più abbordabili sul piano economico. Ci vorrà tutta l’abilità di Foschi, che sembra già avere le idee chiare su come allestire una squadra che non dovrà soffrire come nell’ultima stagione“. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.