“Lo ha sempre sostenuto, il tecnico del Catania Pino Rigoli: «Chi entra a partita iniziata spesso ha un ruolo strategico più importante di chi comincia da titolare». E, nel caso di Gladestony Silva, brasiliano, classe 1993, catapultato nella difficile realtà della Lega Pro, è stato proprio così. Il centrocampista ha firmato il primo dei due gol con cui i rossazzurri hanno battuto la capolista Lecce, infliggendo ai pugliesi il primo dispiacere della stagione. Silva, 6 presenze in campionato, una in Coppa, arrivato dall’Estoril, ha una storia travagliata: è arrivato in Sicilia per provare e dopo qualche giorno ha convinto i dirigenti per la linearità del suo calcio. Passaggi semplici, buon piede, la capacità di spingersi in avanti per tentare il gol. Al Massimino ha firmato il suo primo gioiello personale: «Era un tiro… molto lento (il termine è stato ingenuamente più colorito, ndr), ma è finito in porta e sono felice per il risultato. Poi, è vero, è stato il mio primo gol in Italia con il Catania. Arriva in un momento particolare della mia vita. A dicembre nascerà mia figlia Laura e nell’esultare ho messo il pallone sotto la maglietta per dedicarlo alla mia famiglia». CONCORRENZA Con l’arrivo di Mazzarani, il Catania ha infoltito il centrocampo. Ma Silva ha c avuto la possibilità di mettersi in mostra contro la prima della classe: «Ribadisco, qui c’è l’opportunità per tutti di mettersi in mostra. In allenamento lavoriamo con intensità e in partita spesso si riesce a entrare immediatamente nel vivo delle azioni». Silva di solito viene impiegato come interno di destra, ma potrebbe anche correre dall’altra parte del campo. Rigoli lo studia e lo valorizza a dovere. Oggi i rossazzurri ricominciano a lavorare ed è prevista una seduta a porte aperte dalle 16.30, un modo per dire grazie al pubblico che, in ottomila, hanno sostenuto la squadra in occasione del match con il Lecce. L’allenamento si terrà a Torre del Grifo nel campo principale, aperto per un massimo di 1392 spettatori. Rigoli deve recuperare Fornito a centrocampo, Parisi e Bastrini in difesa, Piscitella in attacco.. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.