“Adesso il punto è da dove ripartire. Il secondo atto di Beppe Iachini inizia decisamente in salita. All’orizzonte c’è la Roma rilanciata da Spaletti e l’allenatore dovrà ricomporre le macerie create negli ultimi mesi. Al suo primo giorno di allenamento a Boccadifalco ha trovato alcune facce nuove e qualche vecchia conoscenza in meno. Il mercato ha ridisegnato l’organico. Se n’era andato lasciando in squadra Rigoni, Daprelà e Colombi. Tre che oggi gli avrebbero fatto davvero comodo, ma la strategie non proprio lungimiranti di Zamparini hanno portato alla rinuncia di tutti e tre i giocatori e considerato l’infortunio di Sorrentino, sarebbe stato molto più sensato non privarsi di un portiere che la Serie A l’aveva già fatta. MENO ESPERIENZA Adesso, invece, rispetto alla sua ultima gara, quella vinta col Chievo, avrà un capitano in meno e un diciottenne che ha debuttato, per fortuna molto bene, domenica scorsa a cui affidare la porta all’Olimpico. Un aspetto che abbassa ulteriormente la rosa di una squadra già abbastanza giovane. Iachini, però, potrà contare su un giocatore che fino a novembre non era disponibile. MORGANELLA Alla conta degli assenti, a cui va aggiunto anche Goldaniga per infortunio, per fortuna fa da contraltare la presenza di Morganella che nel primo periodo di Iachini era out e che adesso può fornire qualcosa in più in termini di esperienza. Lo svizzero è uno dei superstiti della vecchia guardia quella che ha caratterizzato gli ultimi due campionati tra Serie B e Serie A. E conoscendo Iachini, per dare subito una quadratura al cerchio, si affiderà agli elementi più di lungo corso ed a quelli con maggiore esperienza. Ha chiesto è ottenuto carta bianca e la linea sembra tracciata. CERTEZZE L’emergenza impone di restituire certezze. La prima sarà data dal modulo e dal 3- 5-2 sul quale il Palermo ha fondato le ultime due annate e che anche quest’anno aveva dato segnali più confortanti anche in termini di tenuta difensiva. Lo dicono i numeri: fino alla 12esima giornata con Iachini i rosanero avevano incassato 16 gol. Nelle successive 13 ne hanno subito 26 che diventano 29 con quelli presi in Coppa Italia. In vista del match con i giallorossi l’obiettivo sarà alzare le barricate mettendo in campo oltre alla grinta anche gente navigata. Ecco perché è molto probabile che la formazione di domenica sarà quasi la stessa di quella che Iachini ha varato nella sua ultima apparizione a novembre. VECCHIA GUARDIA Per questo è molto probabile che ci siano dei ripescaggi eccellenti che portano ai nomi di Vitiello in difesa e Maresca in cabina di regia. Gli uomini dei momenti difficili insieme ad Andellkovic che dovrà necessariamente sostituire Goldaniga. Le gare da dentro o fuori con Bologna e Chievo sotto la gestione dell’allenatore marchigiano a turno li hanno visti protagonisti. E’ chiaro, Iachini in settimana dovrà capire che tipo di proposta arriverà da elementi come Brugman, Cristante, Chochev e Jajalo per un centrocampo in cui Hiljemark appare come punto fermo. Dopo è gara aperta per altre due maglie. Sugli esterni appare tutto molto scontato: Morganella a destra e Lazaar a sinistra, così come in attacco dove Vazquez e Gilardino per l’allenatore sono punti imprescindibili della formazione”. Questo è quanto scrive l’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.