L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” approfondisce la situazione del Palermo, alle prese con la corsa contro il tempo per garantirsi l’iscrizione in Serie B. Servono 8,2 milioni per rispettare i parametri Covisoc, ma i nuovi proprietari hanno già approntato una parte di questa cifra. Al termine dell’assemblea dei soci, è stato diramato un comunicato in cui si illustra il riconoscimento della nuova proprietà da parte della FIGC e la necessità di definire le pratiche per l’iscrizione entro giorno 21. Qualcosa era stato confermato anche dall’AD Bergamo: «È andato tutto bene, come da programma. Il 21 mi esprimerò riguardo l’immissione dei capitali. I tifosi? Che stiano tranquilli, ci iscriviamo al prossimo campionato di Serie B. Non c’è nessun tipo di problema, abbiamo già pianificato come muoverci, addirittura la Coviso ci ha mandato un comunicato secondo il quale possiamo operare. Quindi, meglio di così? Il 21 definiremo i termini». La Figc sottolinea che il via libera alla nuova proprietà annunciato dal Palermo è stato fornito «fino a diversa determinazione», ovvero alla conclusione dell’istruttoria della federazione sul passaggio di proprietà per l’ok ai fini sportivi. In attesa di quella verifica, la Figc ha risposto alle richieste del Palermo che la società «potrà essere rappresentata in ambito sportivo con gli attuali organi gestori e ogni attività decisionale in ambito assembleare non potrà che essere adottata dalla nuova compagine societaria». Venerdì, la proprietà dovrà fornire certezza contabile al Cda delle somme che verranno immesse e darne comunicazione alla Lega B. Mancano 5,5 milioni di euro ai fini dell’iscrizione: la cifra da destinare al pagamento degli stipendi delle ultime tre mensilità, aprile, maggio e giugno.