“Ilija Nestorovski ci sarà. La conferma arriva da De Zerbi che recupera in extremis l’attaccante macedone, dopo una brutta botta rimediata in settimana. Una certezza in più rispetto a lunga serie di infortuni che costringono il tecnico a dovere ragionare sulle scelte anche in vista del turno infrasettimanale con l’Udinese di giovedì. Il Palermo, però, è chiamato a una reazione dopo il k.o. col Torino, anche se contro la Roma non sarà semplice. «Nestorovski adesso sta bene e gioca – dice De Zerbi –. Rajkovic ha un problema al ginocchio, oltre che di respirazione. A me non piace fare il bollettino medico, ma sono costretto e lo faccio. Fuori per infortunio abbiamo anche Balogh e Gonzalez, Trajkovski non l’avremo per almeno 20-25 giorni». Se il tecnico voleva preservare qualcuno, è difficile che potrà farlo. L’indiziato poteva essere Diamanti, ma la sensazione è che alla fine partirà titolare. Il Palermo, pur non in condizioni ottimali, proverà a mantenere il record di imbattibilità esterna (unica squadra in A). De Zerbi si augura che non sarà proprio Totti e fargli perdere il primato. «Per me è il giocatore più forte in Italia degli ultimi 20 anni. Se rimane seduto non mi dispiace. La Roma è una squadra che conosciamo tutti. Occorrerà una gara di attenzione e sacrificio»”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.