Gazzetta dello Sport, i retroscena: “Scelta una linea rischiosa, l’allenatore va sostenuto anche… sull’ottovolante”

“Nel momento in cui il presidente Zamparini ha scelto un tecnico proveniente dalla Lega Pro era logico prevedere dei passaggi a vuoto. Affidare una squadra, in corsa, piena d’incognite e scommesse a un tecnico con poca esperienza era, comunque, da considerare di per sé un azzardo. Se si sceglie una linea così rischiosa, però, sarebbe anche giusto sostenerla e non rinnegarla dopo otto partite. Anche perché De Zerbi è stato scelto soprattutto per dare un gioco propositivo a una squadra che, secondo il patron, con Ballardini non c’era. Se Zamparini dovesse optare per il terzo cambio in panchina, allora sarebbe molto più sensato evitare cavalli di ritorno e puntare magari su un allenatore esperto che possa sopperire alle carenze evidenti dell’organico. D’altra parte. un ritorno di Ballardini non avrebbe una logica, visto che, tra i motivi che avevano portato alla separazione di settembre, c’era anche l’insoddisfazione del tecnico dopo la campagna acquisti”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.

Published by
Redazione Ilovepalermocalcio