Gazzetta dello Sport: “I recuperati!”

Buone notizie per Stellone. Il tecnico rosanero sta piano piano recuperando pezzi importanti del suo puzzle e per la semifinale di andata dei play-off, al massimo per quella di ritorno, dovrebbe avere a disposizione tutti i giocatori della sua rosa. Di seguito quanto scrive l’edizione odierna de la  “Gazzetta dello Sport”:

“In sette hanno lavorato a parte, ieri nell’ultima seduta della settimana. Hanno svolto un allenamento differenziato, e successivamente si sono affidati ai fisioterapisti, Bellusci, Chochev, Coronado, Ingegneri e Rajkovic. Nessuno di loro è a rischio per il primo match di semifinale, in programma fra 10 giorni. Tutti possono essere di fatto considerati recuperati, benché nei prossimi giorni andrà valutata la condizione atletica di ognuno di loro. Occhi puntati in particolare su Bellusci (candidato a giocare titolare, accanto a Rajkovic) e Coronado. Il brasiliano ha accusato un risentimento muscolare nel finale di stagione, che gli ha impedito di giocare l’ultima a Salerno, ma adesso sta meglio. Restituirgli una buona condizione fisica sarà fondamentale per il Palermo. Le sue giocate e i suoi gol (9 in totale, ben 7 nel girone di ritorno, e tutti in casa, al Barbera) possono rivelarsi decisive per le sorti dei rosanero.

GLI ALTRI In gruppo Posavec e Nestorvski, mentre hanno continuato il lavoro di riatletizzazione e fisioterapie, Rolando e Struna. Entrambi sono avviati verso il pieno recupero, ma al momento non si possono fare previsioni sul rientro. La speranza di Stellone è di averli a disposizione già per il 6 giugno (a Venezia o Perugia), però non ci saranno forzature per evitare il rischio di perderli per il seguito. L’infortunio meno grave è quello di Rolando e sarebbe anche il recupero più prezioso dal punto di vista tattico, considerato che si tratta dell’unico esterno alto in organico, a disposizione di Stellone: senza Rolando, è quasi impossibile schierare la squadra col 4-­4-­2, il sistema di gioco prediletto dall’ex allenatore di Frosinone e Bari. Anche oggi la squadra lavorerà a Boccadifalco, a porte chiuse”.