Gazzetta dello Sport: “I numeri dicono A ma l’anno scorso fu l’inizio…della crisi”
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” analizza come le squadre campioni d’inverno siano sempre state promosse a fine stagione, con l’unico precedente del Palermo dello scorso anno da non ripetere. Ecco quanto riportato: “Palermo, adesso l’importante è non fare come…il Palermo. Tutti i numeri di B, e le statistiche del passato torneo, dicono che la squadra di Stellone è avviata verso una cavalcata che può portarla dritta in A. È fondamentale, però, non ripetere quello che è successo un anno fa. Anche quel Palermo era campione d’inverno, ma proprio di questi tempi è arrivato il tracollo che ha fatto scivolare i rosa verso la zona playoff, con la promozione poi sfuggita agli spareggi. CABALA COI ROSA Una cosa del genere non succedeva da oltre 12 anni. Nella stagione 2005-2006 il Mantova chiuse in testa il girone d’andata, ma alla fine non riuscì a centrare la promozione neanche coi playoff. Dopo il Mantova, però, la storia dice che le squadre campioni d’inverno in B,poi, sono state sempre promosse. Solo in un paio di casi attraverso i playoff: nel 2009 il Livorno, nel 2011 il Novara. Una striscia positiva durata, appunto, proprio fino al crac del Palermo della scorsa stagione. Insomma, la cabala sembra sorridere una rosa che ha a favore anche numeri da capogiro. CHE NUMERI Il Palermo ha girato la boa con 37 punti, il secondo miglior attacco con 31 gol realizzati (meglio ha fatto solo il Brescia con 35) e la migliore difesa con soli 13 reti subìte.Questi numeri fanno dei rosanero anche la migliore squadra per differenza reti con un +18, nettamente superiore al+11 del Brescia. È la squadra che ha perso di meno (un solo k.o. a Brescia) e anche l’unica ad aver centrato la doppia cifra per numero di vittorie: 10. Ben 5 sono arrivate in trasferta, un dato che fa del Palermo anche la squadra più vincente in trasfertaa metà campionato. MEDIA PROMOZIONE La media punti, poi, è spaventosa. A meno di exploit clamorosi delle avversarie, una cosa sembra certa: se mantiene questo andamento, il Palermo in A ci va in carrozza. Con questo ritmo chiuderebbe il campionato con 74 punti. Per rendere l’idea di quanto stia facendo bene, basta fare un confronto gli ultimi dieci campionati, quando però le partite erano 42 e non 36 come quest’anno. Ebbene, nelle ultime dieci stagioni nessuna squadra al secondo posto (ultimo posto utile per la promozione diretta) ha mai chiuso con 74 punti, al massimo con71. Di questa prima metà di stagione un numero poco lusinghiero però c’è, ma non dipende dalle prestazioni di Nestorovski e compagni: la media del pubblico presente al Barbera è stata di 6.513 spettatori a partita(undicesima media). Con più calore del pubblico questa cavalcata può diventare più agevole e più bella”.