“De Zerbi ha parlato di debolezza mentale. Il male che sta affliggendo il Palermo nelle ultime tre gare e che si è manifestato dopo la sconfitta per 4-1 con il Torino. Da lì si è aperto lo psicodramma di una squadra che appena subisce gol perde di autostima. Il dato diventa più eclatante se si pensa che sia con i granata che con l’Udinese i rosanero erano passati in vantaggio. L’autostima si alimenta con i risultati, ma anche con l’esperienza, e di giocatori navigati ce ne sono pochi. Se a questo si aggiunge anche la lunga sequenza di infortuni il quadro è completo. De Zerbi ha avuto un impatto sorprendente sui giocatori suffragato anche dai risultati. A parte il k.o. col Napoli, il Palermo ha pareggiato in rimonta con il Crotone, vinto a Bergamo con l’Atalanta, perso di misura con la Juve e stava per espugnare Marassi. E la squadra sembra ancora essere col suo giovane tecnico”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.