L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” analizza le parole rilasciate ieri dal Presidente in cui ha toccato molti rgomenti caldi dell’attuale Palermo: «Gilardino? Forse abbiamo bisogno di giocatori che facciano più movimento. Arteaga? Non è lui la soluzione per l’attacco. Cassini? Sono un po’ deluso». A dispetto dell’ordinanza comunale che vietava petardi e fuochi d’artificio, qualche botto di Capodanno Maurizio Zamparini ha deciso di farlo esplodere comunque. STOCCATE Il presidente del club siciliano non ha risparmiato un po’ di frecciate ad alcuni degli uomini che compongono il reparto offensivo rosanero: «Soddisfatto da Gilardino? No, è un ragazzo d’oro ma per i nostri schemi probabilmente abbiamo bisogno di giocatori di maggiore movimento». E’ attesa sul campo la risposta del campione del mondo 2006. Non sembra seguire le orme di Dybala il giovane Cassini, 19 anni, zero minuti in campo coi grandi: «Sono deluso, mi aspettavo si esprimesse meglio». E il venezuelano Arteaga? «Lo sto osservando. È un piccolo investimento: se non andrà bene, tornerà indietro. Lo faremo crescere per sei mesi con noi, ma non è lui la soluzione per il nostro attacco». RASSICURAZIONI Il numero uno rosanero ha poi parlato del rinnovo di Sorrentino e rassicurato parzialmente Ballardini: «L’accordo per il portiere penso che ci sarà, speriamo che lui non voglia la luna. La conferma del tecnico dipende dai risultati, se ne perde 10 di fila… Comunque non c’è il fantasma di Iachini. Nel 2016 vorrei vedere una squadra che si sappia esprimere meglio e che ottenga la salvezza. Anzi, qualcosa in più». Non si sbottona sul mercato ma a centrocampo gli acquisti ci saranno: «Sensi, Cigarini e Cristante sono in una lista di una ventina di nomi che stiamo trattando. Arriveranno 4-5 pedine, non Cerci. Cerchiamo giocatori che tra tre anni possano essere venduti a squadre come il Milan. L’addio di Rigoni è stata una sorpresa: lui si sente tradito ma è stato lui a tradire i tifosi»”