Gazzetta dello Sport: “«Ho scelto di restare in rosa anche se c’erano offerte della Premier. Io ci credo!». Rispoli parla da leader: «Non è il Palermo dei big, ma la squadra dimostrerà di essere all’altezza»

“Ha saltato la sfida col Bari per squalifica, ma contro il Sassuolo, domenica sera, Andrea Rispoli ci sarà. Ballardini fa molto affidamento su di lui, non solo perché è tra i più esperti della rosa – benché non abbia ancora compiuto 28 anni – ma anche per lo spirito battagliero che lo contraddistingue: in ritiro è stato tra i più positivi e propositivi, sempre in testa al gruppo, sempre a dare l’esempio. La vittoria col Bari ha indicato la via, ora testa al Sassuolo che però sarà tutt’altra cosa: «Il passato dice che c’è un certo gap tra noi e il Sassuolo – ammette Rispoli –, ma noi guardiamo al presente, non a ciò che è stato. È vero, giovedì loro saranno impegnati in Europa League, ma non penso che questo influirà più di tanto sulla nostra partita. Per quanto ci riguarda, stiamo bene. Ci aspetta un campionato difficile, c’è da soffrire e lo sappiamo, ma abbiamo entusiasmo e voglia di fare, anche grazie alla vittoria sul Bari. Ci tenevamo a iniziare bene la stagione». E pazienza se i tifosi finora hanno mostrato un certo scetticismo, come si evince dalle presenze sugli spalti: «Lo scetticismo ci può stare, perché la gente vede che non ci sono grandi nomi in squadra. Ma noi vogliamo dimostrare che ce la possiamo fare ugualmente. Spetta a noi invogliarli a venire allo stadio. Se faremo bene, il Barbera tornerà a riempirsi». SIRENE INGLESI In questa fase della stagione, è il mercato a farla da padrona. La squadra è incompleta, come ripete Ballardini ad ogni occasione. Giocatori che oggi lavorano a Boccadifalco, domani potrebbero traslocare. Lo stesso Rispoli confessa di aver ricevuto qualche offerta interessante: «Sì, ho avuto contatti con la Premier League, ma ho detto al mio procuratore che volevo rimanere a Palermo, perché qui sto benissimo. Nessuno di noi si lascia distrarre dal mercato. Siamo professionisti seri, pensiamo al Palermo e a come battere il Sassuolo. Finora tutti hanno dato il massimo per questa maglia, anche chi sa che può andare via, come Lazaar per esempio». I NUOVI E a proposito di mercato, Rispoli si dice favorevolmente colpito dai nuovi: «Mi hanno fatto tutti una buona impressione, da Sallai a Gazzi, passando per Rajkovic e Aleesami. Anche Posavec che è giovane, ma anche molto preparato e gode della nostra fiducia. Se serve un altro portiere lo deciderà la società, che finora ha dimostrato di essere competente. A prescindere dai ruoli, comunque, direi che i nuovi stanno facendo bene». Vuoi per l’esperienza, vuoi per il rendimento, in questo momento Rispoli rappresenta una delle certezze del Palermo targato Ballardini, ancor di più dopo l’infortunio di Morganella a cui l’ex Parma rivolge un affettuoso in bocca al lupo: «Dispiace per Michel perché è un amico prima ancora che un compagno. Speriamo bene per lui, gli faccio un grosso in bocca al lupo»”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.