“Ci sarà anche una spruzzata di rosanero ai prossimi Europei di Francia. Bocciato Vazquez, sedotto e abbandonato da Conte, a tenere alta la bandiera del Palermo in campo internazionale saranno Hiljemark e Cionek. Nel caso del difensore, in realtà, è più prudente usare il condizionale. Se Hiljemark è già stato inserito nella lista definitiva della Svezia (il 17 giugno affronterà l’Italia a Tolosa), Cionek al momento fa parte di un gruppo di 28 giocatori da cui lunedì prossimo il selezionatore polacco Nawalka ne eliminerà 5. La sensazione è che Cionek alla fine sarà tra i prescelti, perché da sempre ha la stima del suo ct, perché ha chiuso alla grande la stagione col Palermo e perché per accettare la preconvocazione ha addirittura annullato il matrimonio: «Due anni fa con la mia compagna avevamo deciso di sposarci nel giugno del 2016 – racconta Cionek da Bieszczady, sede del ritiro della Polonia –. Non immaginavo di poter giocare gli Europei. E così ho dovuto stravolgere i miei programmi. Certo, sarebbe una beffa adesso se il ct dovesse escludermi dai 23». GRAN FINALE Per il difensore nato a Curitiba (Brasile) ma naturalizzato polacco, sono state determinanti le ottime prestazioni fornite in maglia rosanero nell’ultima fase del campionato. Ballardini lo ha impiegato da titolare a Frosinone, al posto dello squalificato Vitiello, e Cionek ha risposto con una prestazione super, replicata poi anche successivamente. Concentrato, tempestivo e bravo a uscire palla al piede, come a Frosinone quando ha innescato Trajkovski nel recupero per il gol del definitivo 20. Contro la Samp, invece, ha salvato un gol fatto su De Silvestri, un gol che poteva costare tantissimo al Palermo. Episodi decisivi di cui si è accorto anche Nawalka che dopo il match di Firenze lo ha chiamato personalmente per comunicargli l’inserimento nella lista dei 28. CAPITANO UNDER 21 Hiljemark è già da un pezzo nell’elenco definitivo della Svezia. Dopo il successo con la fascia di capitano al braccio agli Europei under 21 della scorsa estate, il numero 10 rosanero è stato quasi sempre chiamato da Hamren. Non può essere considerato un titolare al pari di Ibrahimovic, ma è tenuto in grande considerazione in patria. Al contrario di Cionek, i dubbi di Hiljemark più che il presente riguardano il futuro. Il suo contratto scade nel 2019, ma l’ex Psv Eindhoven piace in Italia e all’estero e non è detto che rimanga in Sicilia: «Ci sono sempre voci quando si apre il mercato – ha dichiarato Hiljemark –. Se dovesse arrivare una buona offerta, valuterò assieme al Palermo. Del mio primo anno in Italia sono soddisfatto. Ho giocato tutte le partite. Ci sono stati tanti cambiamenti, è vero, ma ho imparato molto e nel momento cruciale della stagione ho avuto un ruolo importante nella squadra. Ora sono concentrato solo sull’Europeo: lavoro per conquistarmi un posto da titolare»”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.