Gazzetta dello Sport: “Henrique è l’anima del Palermo, Embalo imbarazzante – le pagelle di Palermo-Milan”

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” ha stilato le pagelle di Palermo-Milan. Ecco di seguito le valutazioni degli uomini di De Zerbi:

“IL MIGLIORE BRUNO HENRIQUE   6,5 Kucka ne ingigantisce la partita, ma questo è il miglior Bruno Henrique italiano: movimenti giusti, profondità, visione e forza nei contrasti. L’anima del Palermo.

POSAVEC 5,5 Le tre parate su Suso sarebbero da 8, ma prima c’è quella follia in uscita che costa il gol.

CIONEK 5,5 Generoso e un po’ confuso, alterna belle cose a gesti tecnici modesti.

ANDJELKOVIC 6 Non rischia e gestisce la manovra bassa con discrete tranquillità.

RAJKOVIC 6,5 Il più sicuro dei difensori rosanero: di testa e di piede è sempre in anticipo.

ALEESAMI 5,5 Disturba un po’ Posavec, anche se il primo responsabile è il portiere. Per la spinta avrebbe meritato la sufficienza.

GAZZI 6 Controllore di volo che gestisce manovra e palloni senza perdere la testa.

EMBALO 5 A volte imbarazzante per come s’impappina, fatica a correre e commette errori. Doveva uscire prima.

LO FASO 6,5 Entra e la destra d’accende di dribbling, pressione, tagli e qualche ingenuità.

HILJEMARK 5,5 Lo svedese non sembra più lui: poco reattivo, lento, poco intraprendente. (Quaison s.v.)

SALLAI 5 Due-tre «mossette» fanno ben sperare, poi si perde e scompare. Prospettive di un buon giocatore, non ancora la realtà.

DIAMANTI 6,5 Altro cambio chiave: la sua inventiva dà la scossa (e crea il gol). Se non ha 90’ meglio dall’inizio, no?

NESTOROVSKI 6,5 Sa giocare, tenere alta la squadra e indirizzare la manovra. In più segna (per la terza di fila).

IL TECNICO ROBERTO DE ZERBI 6 Avesse insistito con la solita manovra bassa avrebbe legittimato il cambio. Invece dimostra che può anche giocar bene. Insiste troppo su Embalo e Hiljemark”.