Gazzetta dello Sport: “Grinta Bergamelli: «Siamo il Catania, dobbiamo risalire»”

“Il rientro in sede è mesto. Il Catania, che riprenderà a lavorare domani pomeriggio, deve preparare il derby col Messina senza indugi. Tre punti o sarà crisi apertissima, con tutto lo staff in discussione, ma anche i calciatori. A cercare di riportare ordine, dopo il deludente 0 a 0 con il Taranto, ci ha pensato il difensore Dario Bergamelli, migliore in campo tra i rossazzurri: «Non siamo una squadra da ultimo posto, non dobbiamo subire lo stress della penalizzazione, sarebbe un errore troppo grande che già nella passata stagione abbiamo commesso». PAZIENZA Rimedi? Bergamelli predica pazienza: «Intanto dobbiamo scuoterci, non adattarci alle avversarie. E, visto che in questa stagione, abbiamo la fortuna di potere inseguire i play off, validi fino al decimo posto, cerchiamo di arrivare a questo obiettivo. Che sia minimo o massimo vedremo strada facendo. Il campionato è lungo, ma il Catania dove riprendere confidenza con le vittorie». Il dato che emerge riguarda anche il cammino del Catania lontano dal Massimino. Quattro partite, altrettanti pareggi con un solo gol subito, ma anche uno solo messo a segno (da Piscitella in quel di Reggio Calabria). Bergamelli ammette: «Stiamo facendo meglio fuori casa, ma con l’Akragas al Massimino abbiamo tirato in porta cento volte e, beffa atroce, avevamo giocato bene ma abbiamo perso all’ultimo istante con un avversario che non aveva mai tirato in porta. Qualcosa non gira per il verso giusto, ma prendiamo per buono il fatto che stiamo dando tutto. Ci sono squadre che incontrano difficoltà, ma noi le risolveremo». SOLIDITÀ Proprio il rientro di Bergamelli ha permesso alla difesa di trovare un assetto più solido nelle due fasi di gioco: «Il ginocchio non mi ha dato tregua. Non giocavo da maggio, ma nelle ultime partite ho cercato di esserci e di non avvertire dolori e fatiche. Sono contento per come sto reagendo fisicamente, ho voglia di giocare e di aiutare il Catania a togliersi da una posizione molto scomoda». La squadra domani riprenderà a lavorare, dalla società emerge il particolare sull’allenatore: Rigoli resta al proprio posto così come aveva sottolineato l’amministratore delegato Lo Monaco nei giorni scorsi alla Gazzetta. La prevendità partirà oggi e si prevedono almeno 10 mila spettatori allo stadio”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”