“Testa all’Empoli. Niente distrazioni di mercato o rimpianti. Bisogna lavorare duro e guardare avanti con fiducia. Così Pipo Gonzalez, leader ritrovato della difesa rosanero che sabato, al Castellani, si giocherà una bella fetta di salvezza: «A Empoli dobbiamo cercare di fare tre punti – ammette Gonzalez –. Una vittoria ci darebbe una bella spinta. Sarà una specie di finale, sia per noi che per loro. Vero è che il campionato è ancora lungo, ma al tempo stesso abbiamo necessità di fare punti, da subito». Vincere significherebbe portarsi a un sola lunghezza dall’Empoli stesso e tenere più vivo che mai il discorso salvezza. Prima della sosta natalizia il Palermo ha sciupato una ghiotta occasione, contro il Pescara. Un pareggio amaro per come è maturato, che ha visto proprio in Gonzalez il protagonista in negativo della serata, per quel fallo da rigore commesso a tempo scaduto che ha permesso agli abruzzesi di pareggiare. Un episodio sul quale Gonzalez ha rimuginato parecchio, senza però perdersi d’animo: «Ho pensato e ripensaro a quel rigore: in quella frazione di secondo ho scelto di intervenire in scivolata perché ho ritenuto fosse la migliore delle opzioni. Il mio avversario avrebbe tirato in porta da ottima posizione se non fossi intervenuto. Purtroppo l’arbitro ha decretato il rigore. Non so se era fallo, ma se l’arbitro ha deciso di fischiare, bisogna farsene una ragione». TERAPIA DI GRUPPO A prescindere dallo sfortunato episodio, comunque, Gonzalez per esperienza e senso della posizione ha fatto sentire la sua presenza in campo. Corini conta molto su di lui per dare una registrata alla difesa che Zamparini di recente ha definito «improponibile»: «Abbiamo stima del presidente – replica indirettamente Gonzalez – e teniamo in grande considerazione la sua opinione, ma sui gol subiti e realizzati è sempre colpa o merito di tutti. Siamo una squadra e dobbiamo ragionare da squadra, nel bene e nel male». Da uomospogliatoio Gonzalez è pronto ad accogliere eventuali rinforzi. E a proposito di mercato, fa chiarezza sulla sua posizione: «Ho ancora un anno e mezzo di contratto. A me finora nessuno ha paventato ipotesi di cessione. Ne hanno parlato i giornali, ma io non ho riscontri. Palermo è la mia squadra e il mio unico pensiero. Durante le vacanze ho lavorato tanto a livello atletico. Quest’anno ho avuto qualche problemino di troppo, ma ora sto bene e voglio dare il mio contributo per conquistare la salvezza».”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.