“Giovedì scorso, con l’elmetto in testa, Raffaele Palladino guardava con attenzione il rettangolo di gioco dello stadio crotonese in costruzione per capire le zone del campo, da dove fare gol. Ma questo solo quando lo Scida sarà agibile e potrà ospitare la serie A. Per il momento non è questo il terreno di gioco dove il bomber rossoblù dovrà mettere in mostra le sue qualità.
ANCORA IN ESILIO Domani si tornerà all’Adriatico Cornacchia di Pescara che ha visto il Crotone esordire ‘in casa’ contro il Genoa e portarsi in vantaggio proprio con un gol dell’ex attaccante di Parma e Juve. Gol inutile vista la veemente rimonta della squadra di Juric nel secondo tempo. Ma un gol in serie A è importante anche quando si perde, specie se in quella gara colpisci pure una clamorosa traversa: vai in credito con la fortuna. Così come lo è per la gara di Empoli dove nel secondo tempo è andato ad un passo dal gol del 21. Ma adesso servono i gol pesanti, quelli che devono per forza smuovere la classifica del Crotone che deve assolutamente sbloccare lo zero. Di fronte ci sarà un Palermo anch’esso in affanno (3 gare 1 punto). Palladino un gol ai siciliani lo ha segnato già con la maglia del Parma, ma non fu decisivo (l’11 momentaneo, i rosanero vinsero al Barbera 21 nel torneo 2014/15).
BATTAGLIA Ma quella di domani a Pescara sarà un’altra battaglia e i giocatori del Crotone farebbero bene a scendere in campo ancora col caschetto così come hanno fatto giovedì allo Scida. Qui non avranno l’aiuto di nessuno, si giocherà al cospetto di spazi quasi vuoti. I tifosi del Crotone continuano nella loro presa di posizione e non andranno a Pescara. Un danno enorme per il morale della squadra del presidente Vrenna che non potrà usufruire della spinta da parte dei propri supporters. Ma una settimana in più con i nuovi arrivati può aumentare le probabilità di successo visto che l’intesa generale ormai comincia ad affinarsi.
FEELING In attacco Palladino e Falcinelli insieme possono creare molti fastidi alla difesa rosanero, Tornerà anche a disposizione Tonev che con Palladino, specie in fase di preparazione, ha dimostrato un’intesa particolare. Un’assenza quella di Tonev che a Empoli si è avvertita. E con due compagni di reparto forti e vogliosi chissà che l’attaccante campano possa andare alla ricerca del suo ventiquattresimo gol in serie A. «A me di far gol mi interessa relativamente, l’importante è vincere e risalire in classifica – afferma l’attaccante, nel torneo scorso, firmò dieci assistgol – . Se poi segna Faclinelli o Tonev che ben venga purchè si vinca»“. Questo quanto riporta l’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.