Gazzetta dello Sport: “Gli emiliani bestia nera al Barbera”
Carpi bestia nera per il Palermo. I rosanero, in cinque precedenti, sono riusciti a battere gli emiliani solo una volta ed è stato nel girone d’andata. Gli uomini di Calabro riuscirono anche a battere il Palermo che con Iachini tornò in A macinando record su record. Di seguito quanto scrive la “Gazzetta dello Sport” proprio su questo argomento:
“Tra assenze e tante scelte di formazione obbligate, il Palermo proverà domani a sfatare il tabù Carpi al Barbera. Contro gli emiliani, infatti, manca ancora una vittoria dei rosanero in casa. E solo nell’ultimo precedente il Palermo è riuscito per la prima volta a superare i biancorossi, ma in quell’occasione si giocava in trasferta, al Cabassi. Un netto 1-3 che ha portato le firme di Nestorovski (doppietta) e di Embalo, al suo unico gol in questa stagione con la maglia rosanero prima del trasferimento di gennaio a Brescia.
PRECEDENTI La storia tra Palermo e Carpi non è ricchissima: solo 5 partite, compresa la vittoria rosanero nel girone d’andata. Ma i precedenti dicono che il Carpi è sempre stato un avversario ostico per il Palermo. Basta dire che gli emiliani hanno battuto i rosanero in entrambe le gare della stagione 2013-14, l’annata della promozione dei record, con Iachini in panchina. Insomma, una bestia nera in un campionato in cui il Palermo sembrava imbattibile. Le due squadre, poi, si sono ritrovate in Serie A nella stagione 2015-16, quando le sfide rappresentavano scontri diretti per la salvezza. Quell’anno, dopo un testa a testa tra emozioni e veleni, fu il Palermo a salvarsi all’ultima giornata e il Carpi a tornare in B.
FIRME ECCELLENTI In quel campionato vennero fuori due pareggi conditi anche da gol eccellenti. All’andata per il Carpi andò a segno Borriello, mentre al ritorno Gilardino realizzò un gol dei suoi, con una gran giocata in area, per il momentaneo vantaggio del Palermo. Gli uomini di Tedino, inoltre, domani dovranno anche stare attenti al fattore rigore. In 5 precedenti, ben tre a favore del Carpi e mai nessuno fischiato per il Palermo”.