“Un’altra chance per Robin Quaison. A Firenze è stato tra i migliori in campo e contro il Chievo sarà ancora titolare. Il Quaison visto al Franchi, i tifosi rosanero non lo vedevano da tempo. Dinamico, voglioso, pericoloso in area avversaria. Sarà stato l’effetto Corini, fatto sta che lo svedese ha sfoggiato le sue qualità: «Peccato per il risultato – dice Quaison al sito ufficiale –, contro i viola abbiamo fatto una grande partita. Non meritavamo di perdere. Spero che col Chievo riusciremo ad offrire una prestazione simile, ma con un epilogo differente». Già, innanzitutto per cancellare quello zero dalla casella dei punti fatti in casa. Serve una vittoria, dopo le 8 sconfitte di fila, per il morale e la classifica. Non sarà facile contro un Chievo più esperto e solido, ma l’ambiente palermitano è carico. Il ritorno di Corini ha riportato entusiasmo tra la gente. Ma adesso bisogna capitalizzare, trasformare l’atmosfera positiva in una vittoria che restituisca speranze di salvezza.
ADUNATA «Domenica mi piacerebbe vedere un Barbera pieno – ammette Quaison –, come successe il 15 maggio col Verona. Per noi l’aiuto dei tifosi è importantissimo». Se i giocatori si aspettano un bel supporto dal pubblico, il pubblico si aspetta una gran prova dalla squadra. Da Quaison in particolare. Finora il numero 21 rosanero è stato troppo discontinuo, forse vittima della sua stessa duttilità. L’ex Aik Solna (il cui contratto scadrà il prossimo giugno) infatti, da quando indossa la maglia del Palermo è stato impiegato in tutti i ruoli del centrocampo e dell’attacco. L’andirivieni di allenatori, di certo, non lo ha aiutato. In allenamento lascia intravedere enormi potenzialità che spesso, però, rimangono inespresse in partita. Match come quelli di Firenze dovrebbero rappresentare la regola per Quaison, ormai alla terza stagione in Italia, invece sono l’eccezione. Contro il Chievo, Quaison dovrebbe essere confermato da trequartista, alle spalle di Nestorovski. L’unica variante potrebbe riguardare l’inserimento di Diamanti al posto di un centrocampista (Chochev o Hiljemark) e in questo caso il compito di Quaison sarebbe leggermente diverso, in quanto dovrebbe aiutare di più il centrocampo, interpretando all’occorrenza anche il compito di interno. In un modo o nell’altro, comunque, Quaison ci sarà“. Questo quanto si leggenell’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.