“L’Akragas ha scelto come nuovo allenatore che nell’ultima stagione ha guidato il Messina. Di Napoli ha accettato la formula del contratto per una stagione e opzione sulla seconda, e ieri si èpresentato all’Esseneto. «Un tuffo al cuore – ha subito detto – perché a questo campo mi legano grandi ricordi». Il più vivido è quello del 31 maggio del 1992, allora Lello Di Napoli era un prolifico attaccante di quell’Agrigento Hinterland che Mauro Zampollini riportò in serie C2. Su assist del suo amico Peppino Catalano, Di Napoli firmò un bel gol di testa contro il Calitri nello spareggio vinto. Proprio quel trascorso ha spinto la società a valorizzare la conoscenza dell’ambiente di cui dispone il nuovo allenatore. L’esperienza non è stato poi fattore secondario perché Di Napoli ha operato da buon secondo di Sasà Campilongo a Frosinone, Ischia, Foggia, Barletta, Empoli. Lo scorso anno è stato vice di Arturo Di Napoli a Messina per rimpiazzarlo nella parte finale del campionato. Con lui torna il 4-3-3 tanto caro all’ex Nicola Legrottaglie. «Dobbiamo ancora costruire la squadra e sento parlare di schemi. È noto il tipo di gioco che mi piace ma qui c’è tanto da lavorare. Mi sono assunto una gran bella responsabilità». Per un nuovo impegno che arriva uno da concludere. Di Napoli continuerà a studiare da partecipante al Supercorso di Coverciano fino al 14 Luglio per il conseguimento del patentino. Intanto, la società sta programmando il ritiro che si svolgerà a Torre del Grifo dal 26 Luglio. La squadra si radunerà comunque ad Agrigento il 18 Luglio“. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.