“I gol per la salvezza. Quella che oggi virtualmente non c’è e che a fine stagione il Palermo non può permettersi di fallire. Alberto Gilardino ci mette la faccia, anche se nell’ultima gara di Empoli è rimasto in panchina. Ha voglia di lottare l’attaccante di Biella e si fa portavoce di tutta la squadra. Gila, indica la strada per le ultime otto partite. «Il Palermo sta lottando, bisognerà fare così da qui alla fine – dice l’attaccante all’inaugurazione del nuovo locale `Fashion foodballer´ inaugurato a Firenze insieme all’amico ed ex compagno Dario Dainelli e l’allenatore Luciano Spalletti . Mancano otto partite al termine del campionato e per noi saranno otto finali. Dobbiamo rimanere uniti. Per noi la salvezza è un obiettivo che vogliamo raggiungere, sia per la città che per i tifosi, che sono speciali». STO BENE L’esclusione di Empoli non è da ricondurre a un problema di condizione fisica. Gilardino chiarisce, anche se non ne ha fatto un problema, allo stesso tempo, però, ha voglia di recitare un ruolo da protagonista in campo. «A livello personale sto fisicamente e mentalmente molto bene, ho ancora molta fame e moltavoglia ha aggiunto l’ex punta del Milan e della Nazionale .Spero di dare presto il mio contributo alla squadra, anche con i miei gol, per raggiungere una salvezza che vogliamo centraresoprattutto per i nostri tifosi, che ci fanno sentire sempre tutto il loro calore». FUORI GLI ARTIGLI Chiede spazio, insomma, l’ex viola vuole tirarsi fuori dalla condizione momentanea di “retrocesso” e, da veterano del gruppo, sprona tutta la squadra a dare il meglio di sé nel finale di stagione. «Siamo coscienti della situazione, siamo consapevoli di dover reagire in modo positivo – continua . Le prossime otto partite saranno determinanti, dobbiamo battagliare su ogni campo. C’è da tirare fuori gli artigli in queste ultime otto partite, per fare i punti che ci mancano per la salvezza. Sappiamo che Carpi e Frosinone stanno correndo, ma anche noi non dobbiamo essere da meno». NOVELLINO L’arrivo di Novellino sta producendo qualche effetto. Il Palermo ha incassato soltanto un gol in due gare e dà l’impressione di essere una formazione più compatta in campo. Mancano, però, i gol. Il campione del mondo è uno dei pochi che può assicurarli in un momento così delicato. Il tecnico è già riuscito a entrare nella testa dei giocatori, un aspetto che fa ben sperare per il raggiungimento dell’obiettivo finale. «Novellino sta cercando di lavorare sulla testa dei giocatori per trovare la tranquillità giusta, quella che ci permetterebbe di affrontare le prossime otto partite nel migliore dei modi – conclude Gilardino . Non ci deve spaventare alcun pericolo, dobbiamo pensare di avere in squadra giocatori che possono risolvere le partite. L’allenatore deve puntare su quei giocatori per far sì che le partite si possano vincere»”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.