Gazzetta dello Sport: “Genoa, prove di ripartenza contro il Palermo di Brunori”
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul Genoa che questa sera affronterà il Palermo.
Non ancora un crocevia decisivo, ma di sicuro una sfida molto delicata per il Genoa di Gilardino contro il Palermo guidato dal re dei bomber della Serie B, Brunori, che ha ritrovato il feeling con il gol. I rossoblù sono chiamati a scrollarsi di dosso quel paradosso legato al sontuoso secondo posto in classifica, a fronte del quindicesimo attacco del campionato. E se in squadra il gioiello è il capocannoniere delle ultime due stagioni, Massimo Coda, il dato suona ancora più curioso.
Fiducia assoluta Gilardino (17 punti raccolti nelle sue prime 7 uscite), ha incassato a Parma la prima sconfitta, ma soprattutto ha mostrato un’inattesa evanescenza offensiva. Qualcosa è da rivedere, anche se i meriti di Gilardino sono indubbi, avendo restituito al gruppo l’autostima perduta. Adesso, però, anche considerando l’atteso deferimento, serve evitare altri passi a vuoto.
Il Genoa ha visto sfumare sul mercato di gennaio i suoi due obiettivi primari per rinforzare il reparto offensivo, Henry (che si è infortunato) e Lasagna, il cui trasferimento a Genova per un curioso giro di operazioni non è andato a buon fine. Adesso serve dunque Gila l’alchimista per rimettere ordine là davanti. L’indicazione è arrivata ieri dallo stesso tecnico: «Analizzando i dati, il Genoa è fra le prime squadre della B a livello di indice di pericolosità. Meno, è vero, per i gol segnati. Abbiamo la consapevolezza di dover essere più cattivi ed incisivi. Ma, soprattutto, contro il Palermo chiederò ai ragazzi di osare».