Gazzetta dello Sport: “Genoa, 777 verso il fallimento”
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulle sorti del Genoa con 777 Partners verso il fallimento.
Il gruppo 777 Partners, proprietario del Genoa, si trova in una fase delicata, costretto a vendere i propri asset più importanti a causa di vicissitudini finanziarie e giudiziarie negli Stati Uniti. Nonostante ciò, non ci sono rischi immediati per il Genoa, acquisito nel settembre 2021 per la cifra simbolica di un euro. La gestione della holding americana è sotto pressione da parte dei creditori, in particolare A-Cap, un colosso del private equity che ha investito oltre due miliardi di dollari nella holding dei 777 Partners, e che di fatto ora controlla il club rossoblù.
A-Cap ha già influenzato il mercato estivo del Genoa, orientando la strategia verso la capitalizzazione delle cessioni di giocatori come Gudmundsson e Retegui, senza però consentire alla dirigenza di rinforzare adeguatamente la squadra di Gilardino. Tuttavia, A-Cap ha promesso un’iniezione di liquidità nel mercato di gennaio per rinforzare il club, nella speranza di trovare nuovi soci o acquirenti.
La priorità per il Genoa è mantenere la Serie A, fondamentale per preservare il valore del club. Nonostante le difficoltà, non ci sono preoccupazioni sul piano finanziario immediato, con stipendi e accordi fiscali in ordine. Tuttavia, la squadra sta affrontando problemi di classifica, aggravati dagli infortuni. Le voci di possibili rinforzi, come un eventuale ritorno di Mario Balotelli, continuano a circolare, ma per il momento Gilardino resta concentrato sui giocatori a disposizione, confidando in un cambio di passo e nel recupero di alcuni elementi.
L’obiettivo principale rimane la salvezza, cruciale non solo per il futuro sportivo del Genoa, ma anche per evitare una svalutazione dell’asset agli occhi degli investitori.