L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” riporta le dichiarazioni di Francesco Galati, allenatore del Roccella: «Per esigenze di capienza del nostro stadio siamo costretti a giocare in campo neutro, tuttavia al bando gli alibi perché affronteremo una corazzata come il Palermo che, in serie D, è di passaggio. Non ha un reparto debole e ha fatto il pieno di punti nelle gare disputate. Una corazzata che possiede il bomber Ricciardo, l’elemento più pericoloso e veterano nella categoria, con tanti campionati vinti, l’ultimo a Cesena e in precedenza con il Siracusa e Sicula Leonzio e poi quel Ficarrotta, il quale se preme il pulsante riesce a vincere le partite da solo. Sicuramente non ci fasceremo la testa anzitempo ed il Palermo dovrà sudare se vuole conquistare l’intera posta. Con la Reggina allenata da Cozza vincemmo per 3-1 sul nostro campo (16 settembre 2015, ndr), mentre lo scorso anno il Roccella vinse in casa col Bari e pareggiò 2-2 al San Nicola. Per fermare i rosanero voglio un Roccella spavaldo e incosciente, perché se la mettiamo sul tatticismo o sul palleggio sono di gran lunga superiori a noi».