Gazzetta dello Sport: “Futuro, Schelotto, Toro. Sorrentino para tutto: «Il Palermo non tradirà»”

“Di un solo argomento Stefano Sorrentino non ha parlato: della lite con Ballardini che ha portato all’apertura di un fascicolo da parte della Procura Federale. Ci sono indagini in corso, quindi, niente commenti. Per il resto, il capitano rosanero non si è risparmiato: il contratto in scadenza, l’addio di Schelotto e l’investitura a Bosi, la sfida col Toro e la corsa salvezza. DA SCHELOTTO A BOSI Anche l’ultimo avvicendamento in panchina sembra essere stato superato senza traumi dal gruppo, che forse si è un po’ abituato agli scossoni: «All’inizio siamo rimasti spiazzati dalla decisione di Schelotto. Non ce l’aspettavamo. Ma la nostra è una squadra tanto giovane quanto forte mentalmente, altrimenti non avremmo 26 punti. Quando dico che a questi ragazzi bisognerebbe fare una statua al Politeama, scherzo, ma fino a un certo punto. Avrei voluto vedere se questa situazione si fosse verificata in un’altra piazza. Siamo al settimo cambio d’allenatore e direi che quasi non s’è notata la differenza». CONTRATTO E FUTURO L’altro tormentone stagionale riguarda il contratto in scadenza a giugno, un argomento così sentito da indurre qualche tifoso a creare l’hashtag #savesorrentino: «Questa cosa un po’ mi ha imbarazzato, un po’ mi ha fatto ridere. È ovvio che sono fiero di indossare la fascia di capitano del Palermo e di essere così benvoluto dalla gente. Mi piacerebbe un giorno essere ricordato come Corini. Per quanto riguarda il mio contratto, non ci sono stati passi avanti, devo ammetterlo. Ho un buon rapporto con Zamparini, devo ringraziarlo per tutto. La mia non sarà una scelta solo economica, altrimenti avrei già accettato l’offerta milionaria che mi è giunta da oltreoceano e che non mi ha fatto dormire per una notte. Ai soldi ci tengo, come tutti, ma ho altre priorità. Comunque ne parleremo a fine stagione. Per ora non mi interessa nulla. Se quest’anno dovessimo retrocedere, facendo i debiti scongiuri, finirei in B col Palermo per la seconda volta: sarebbe una delusione enorme che mi potrebbe pure spingere a chiudere col calcio. Quindi, come ho detto più volte, adesso la priorità è la salvezza. Negli ultimi due mesi né io, né il presidente abbiamo avuto modo di pensare al mio contratto. Il momento è decisivo. I singoli devono essere messi da parte per il bene del Palermo». AVVERSARIO La sfida di domenica potrebbe valere il sorpasso e mezza salvezza: «È grazie al Toro che sono diventato un professionista e ai tifosi granata sono molto affezionato. Affrontare il Torino è sempre difficile. Ma noi siamo convinti a far bene. Mi piacerebbe vedere un Barbera pieno. I tifosi sono importantissimi per noi»”. Queste le parole del portiere rosanero Stefano Sorrentino analizzate oggi da “La Gazzetta dello Sport”.

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Redazione Ilovepalermocalcio