L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport2 ha riportato le ultime sul caso ripescaggi, scrivendo dell’incontro tra alcuni vertici dei vari campionati italiani e dell’Aic, che conducono la battaglia per restituire alla Figc una gestione ordinaria, con il sottosegretario Giorgetti. Ecco quanto si legge:
“La data ce l’hanno e le regole sono definite: le vecchie, come volevano. Oggi i presidenti delle componenti che dal 18 maggio conducono la battaglia per restituire alla Figc una gestione ordinaria – Sibilia, Tommasi, Gravina, Nicchi –, ascolteranno la versione del sottosegretario Giorgetti sul limite dei mandati, che mette fuori gioco il loro candidato di bandiera, Giancarlo Abete. Molto probabilmente, nell’incontro fissato a Palazzo Chigi avranno conferma della sua incandidabilità. Del resto, Giorgetti ha condiviso con Malagò e Fabbricini il percorso da seguire più o meno su tutta la linea: l’applicazione della legge sui mandati, il percorso dei principi informatori – che oggi saranno (ri)approvati dal Consiglio nazionale del Coni – e il nuovo regolamento elettorale che disciplinerà il voto del 22 ottobre.Motivo per cui già ieri, nella riunione tenuta a Coverciano, i vertici dell’Assocalciatori hanno sottoposto al Direttivo l’eventualità che non si trovi un candidato alternativo e si debba appoggiare uno tra Gravina e Sibilia. Eventualità che ha avuto una sorta di lasciapassare. «L’obiettivo primario è restare uniti e conservare una maggioranza forte», ha dichiarato non casualmente Damiano Tommasi”.