Gazzetta dello Sport: “Fiducia alla difesa. Che forza Rajkovic, e con Gonzalez…”

“Una difesa da ritrovare, negli uomini e nell’atteggiamento che fino alla precedente sosta di campionato per gli impegni della Nazionale aveva dato segnali di solidità con soltanto otto gol al passivo. Dopo, il tracollo con la perdita di componenti importanti, per via degli infortuni, e di un calo di fiducia, col risultato di quindici reti incassate in cinque gare e il triste piazzamento al penultimo posto con la terza peggiore difesa della A. ASSETTO Adesso la nuova pausa potrebbe consentire di recuperare un assetto più solido. Il rientro di Rajkovic nella sfida col Milan ha già conferito maggiore concretezza al reparto arretrato. Il presidente Zamparini sostiene che con il recupero di Gonzalez il Palermo può vantare una delle migliori difese del campionato. Magari è una visione fin troppo ottimistica, ma è certo che rinunciare a due elementi come il serbo e il costaricano è un lusso troppo alto per una squadra che si deve salvare. ESSENZIALE Nei prossimi dieci giorni verranno monitorate le condizioni di Gonzalez, la guarigione da un problema muscolare non è mai semplice, pensare che per la sfida di Bologna possa essere a disposizione, al momento, è un po’ azzardato, però mai dire mai. Di sicuro, con due centrali esperti a pieno regime De Zerbi potrà insistere sulla sua idea di difesa a quattro, è questa la strada che per adesso intende battere, anche se questo organico continua a mostrare maggiore impermeabilità con la linea a tre e un centrocampo a cinque. Comunque recuperando pedine cardine la difesa dovrebbe trovare il suo assetto titolare con Rispoli, Gonzalez, Rajkovic e Aleesami con la peculiarità di avere nel costaricano un centrale a bile ad avviare la manovra da dietro. Nel ritiro di Coccaglio dove il Palermo andrà domenica prossima e vi resterà fino alla gara dell’Ara, De Zerbi, oltre a valutare la condizione dei suoi difensori, lavorerà anche sui movimenti e sull’aggressività di un reparto che ha la tendenza ad indietreggiare invece di salire e accorciare. CRESCITA NECESSARIA In questi dieci giorni servirà affinare le armi e mostrare segnali di miglioramento anche in chi finora ha trovato meno spazio, come Goldaniga. Il centrale milanese sbocciato nella Primavera del Palermo ha mezzi indiscutibili, ma evidentemente sta scontando qualche pausa nell’inserimento degli schemi che chiede il tecnico. Il segnale è arrivato dell’impiego di Cionek, che sta diventando un vero e proprio jolly difensivo, e di Andelkovic. RISORSA Goldaniga è una risorsa importante alla quale questa squadra non può rinunciare soprattutto nel caso di un ripescaggio di una linea composta da tre marcatori. La scorsa stagione dal ritiro bresciano di Coccaglio che precedette la partita contro il Bologna venne fuori una prestazione convincente che portò il Palermo a tornare dal Dall’Ara con i tre punti in tasca. La speranza adesso è che la cabala e la scaramanzia, oltre al lavoro sul campo, consenta al Palermo di segnare la svolta di questo campionato”. Questo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”.

Published by
Redazione Ilovepalermocalcio